Istantanea di un dissesto

[Rifondazione Sersale]

Ieri pomeriggio, il nostro blog è entrato ufficialmente nei verbali dei lavori del consiglio. Il sindaco ha infatti ribattuto al nostro GAME OVER dicendo che il dissesto è quasi un'opportunità, poichè lui non dovrà più occuparsi di debiti e sentenze e l'Amministrazione può ripartire.

Inoltre ha aggiunto, come era ovvio da parte di chi non intende mostrare il proprio fallimento politico (oltre che economico), che il dissesto è colpa delle amministrazioni precedenti che avendo procurato contenziosi hanno quindi condannato il comune ai risarcimenti.

A riguardo ci tocca ribadire che il grosso dell'attuale indebitamento comunale è dovuto a spese fatte dall'Amministrazione Torchia. E non vale la giustificazione del sindaco che ha detto testualmente "la Corte dei Conti sindaca il rendiconto 2010, ma lo fa nel 2012, fino ad allora non sapevamo che correzioni apportare". Una giustificazione che contiene almeno tre probabili infauste verità:

• se non lo sapevano fino al 2012, allora il responsabile finanziario e revisore dei conti non hanno avuto la ben che minima idea dello stato dei conti, visto che si controllano almeno tre volte l'anno?
• se l'Amministrazione non sapeva lo stato dei bilanci, allora la spesa incontrollata e scriteriata (elettoralistica e non ottimizzata) è frutto di una politica di totale incoscienza che certifica quanto Progetto Sersale abbia governato per 10 anni senza una visione?
• se è per causa delle sentenze, allora delle due l'una: o Torchia sapeva delle condanne arrivate e in arrivo (e dei relativi risarcimenti a privati) e ha continuato a spendere e spandere, oppure le sentenze giunte a posteriori (eredi Colosimo, febbraio 2013!) non hanno poi così tanto peso sulla drammatica gestione dei bilanci comunali.

In particolare nella vicenda Palazzo Colosimo l'Amministrazione Torchia ha sempre portato avanti la linea della estraneità, imputando ad amministrazioni precedenti tutte le responsabilità sulla mancata chiusura di una vertenza che ci costerà circa 1.600.000 €. In parte può essere ammissibile ciò, visto che la vertenza nasce negli anni '80 e i Colosimo non hanno mai voluto arrivare ad un accordo col Comune (vogliono così bene al loro paese che hanno deciso di spolparselo per ridurlo al lastrico!). Ma in parte è anche vero che il sindaco, avv. Salvatore Torchia, ha dato l'incarico della difesa del comune allo studio legale presso il quale lavora e, con tanto di firma dei verbali dei lavori delle udienze, è stato anche avvocato di fatto del Comune di Sersale. A volte lo chiamano conflitto d'interessi!

A parte lo scaricabarile sulle resonsabilità, bisogna che risulti chiaro ai cittadini che:

• il dissesto è relativo al rendiconto 2010, lo dice chiaramente la Corte;
• nel 2010 ancora il Comune non doveva risarcire gli eredi Colosimo per 1.6 mln di euro, ma presentava già "gravi indizi di criticità finanziaria";
• nel 2010 erano già in corso le procedure di pesante indebitamento del comune (PIP, Porta Parco);
• la Corte segnala eccesso di spese e difetto nel loro finanziamento, ciò significa che l'Amministrazione Torchia non è efficente nella spesa pubblica (vedi acqua, rifiuti e personale);
• la Corte rileva gravi criticità in ordine alla composizione e scrittura del bilancio: residui ormai inesigibili riportati per ottenere un risultato di gestione in positivo, scrittura di voci IVA che appianano il disavanzo, entrate occasionali e anticipi di tesoreria o fondi vincolati utilizzati e non ricostituiti, sempre nel 2010;
• la Corte rileva infine che anche i conti del 2011 e 2012 non rispondono al vero: con le dovute correzioni il bilancio 2011 avrebbero mostrato un disavanzo; nel 2012, il disavanzo lievita fino a 500.000 €.

La giornata di ieri è una data storica per Progetto Sersale: dichiarare il dissesto e vedere le accuse di scambio di voto politico-mafioso all'amico Piero Aiello (referente regionale dei nostri!) non ha prezzo...

... o meglio un prezzo ce l'ha e lo pagheremo in bolletta noi sersalesi.

Il debito comunale è frutto soprattutto della politica propagandistica delle giunte Scalfaro-Torchia e a nulla valgono gli elenchi di cose fatte che ieri il sindaco ha sciorinato, né le scusanti "non lo sapevamo". Siccome sono lettori attenti di questo blog, bastava che rileggessero un post del 2011 dal titolo profetico "Credito esaurito".

La cosa curiosa è che già allora mostravamo come Progetto Sersale fosse responsabile del 70% dell'indebitamento comunale, altro che sentenze!

Ad oggi, in termini percentuali, il 70% dell’indebitamento è imputabile a questa amministrazioneed il30%a tutte quelle precedenti.

I mutui accesi da questa Amministrazione sono pari a 6.605.000 Euro(quasi 13 miliardi delle vecchie lire). I mutui accesi dalle Amministrazioni precedenti per i quali si pagano attualmente le rate sono pari a2.005.000 Euro. I mutui accesi dall’attuale Amministrazione per debiti fuori bilancio (somme non previste perché derivanti da sentenze non relative all’attività amministrativa attuale, quali vertenza area “Vallone”, ex “Ostello della Gioventù”, ecc.), sono pari a750.000 Euro.

L’attuale percentuale di indebitamento del nostro Comune è pari all’11.36%, mentre il Governo ha fissato la possibilità di indebitamento degli Enti Locali per il 2011 al 12% delle entrate previste (e sarà del 10% nel 2012 e dell’8% per il 2013). Ciò significa che in questo comune non potremo far fronte neanche alle emergenze!

L'indebitamento massiccio è un macigno sulle scelte future di Sersale.

Questa è l'eredità della Giunta Scalfaro!!!

A commento di quel post, abbiamo pubblicato un pamphlet della giunta Scalfaro nel quale si sperticavano le lodi e le opere realizzate (ovviamente anche la Sersale-Cropani!), ed è simpaticissimo notare come l'elenco sia del tutto simile a quello fatto dal sindaco ieri pomeriggio in consiglio, come a dire: "siamo dissestati, ma ne abbiamo spesi di soldi".

Ecco il giudizio sta proprio qui: la spesa e la sua irrazionalità.

Progetto Sersale si è lanciata in sprovvedute operazioni finanziarie per realizzare in tempo di crisi un'area PIP che non porterà alcun utile al Comune; si è arroccata sui suoi interessi propagandistici volendo realizzare la struttra Porta Parco in un luogo di difficile gestibilità e profittabilità (tant'è che ora è in svendita); si è curata solo di apparire, con feste e festini, più che essere; si è premurata di gestire una macchina amministrativa faraonica a suon di indennità e consulenze.

In dieci anni un patrimonio è stato dilapidato in azioni amministrative dalla scarsa utilità collettiva, e nel frattempo ci si è dimenticati di fare la raccolta differenziata, di razionalizzare l'uso dell'acqua, di creare reti di sostenibilità dei servizi (vedi scuolabus e mensa), di valorizzare le risorse umane piuttosto che spendere senza criterio nell'amministrazione. Ci si è dimenticati di avere un'idea coerente di sviluppo per Sersale.

In dieci anni ci si è presi tutti gli onori - per il calcio, per il volontariato, per i lavori pubblici degli altri - ora è il momento di pagare gli oneri.

Noi non chiediamo al Sindaco e alla sua maggioranza di assenteisti di ritirarsi, di lasciare il passo.

Noi chiediamo che il sindaco riconosca il suo fallimento e che si incarichi del risanamento: la sua maggioranza è responsabile del dissesto e la sua maggioranza deve chiedere ai sersalesi, agli amici e agli amici degli amici, i necessari sacrifici in termini di aumento dei tributi e riduzione dei servizi!

Sarà la Corte dei Conti ad appurare le eventuali responsabilità di questi amministratori e dei precedenti e, se del caso, a dichiararne l'ineleggibilità.

[Rifondazione Sersale]

Qualche anno fa quando Rifondazione Comunista era il solito insolente campanello d'allarme e ribadiva che l'Amministrazione Scalfaro stava deragliando, Progetto Sersale reagì con una sua lenzuolata dal titolo "UNA STAGIONE DI LAVORI A SERSALE: IMMOBILISMO?"

Noi ci divertimmo a commentare (in rosso) quella lista della spesa per spiegare come l'indebitamento fosse la strategia sistematica e programmatica della Giunta. Ora riproponiamo il testo del giugno 2011 per spiegare ai sersalesi di chi sia la responsabilità del dissesto.

"Amministrazione comunale: la fabbrica del sorriso."

Con un tempismo non sospetto ieri è uscito, con gran profusione di colori e di formati, una nuova lenzuolata dell'Amministrazione Comunale. Ne diamo qui ospitalità ma non per dovere di cronaca quanto per obbligo di condivisione del sorriso: infatti, senza tema di smentita, negli ultimi scritti l'Amministrazione ha una sottile abilità di generare il sorriso nel lettore per l'assoluta incongruenza delle risposte.

Ad ogni modo ci corre l'obbligo di "vivisezionare" (in rosso) l'ultimo manifesto per aggiungere riso a riso e perciò saremo molto ironici. Ci scusiamo inoltre con i sig.ri amministratori per aver scritto in un comunicato stampa del movimento Uniti per Sersale di trasformismo e doppiogiochismo.

L'amministrazione ha risposto a queste inaccettabili accuse, ma trascurando di leggere accuratamente l'intero periodo: "Nel dibattito è inoltre emersa chiaramente la volontà di connotare politicamente e nell'ambito del centrosinistra il progetto politico, una presa di posizione che si oppone in modo netto al trasformismo e al doppiogiochismo che in questi anni ha caratterizzato la politica locale e che è la principale fonte dell'immobilismo dell'amministrazione Scalfaro" - doppiogiochismo e trasformismo caratterizzano la politica locale (da cui neanche il centrosinistra è immune); per l'immobilismo basta leggere la lenzuolata e confrontarla con la realtà.

 

COMUNE DI SERSALE

 

UNA STAGIONE DI LAVORI A SERSALE: IMMOBILISMO?

A meno di un anno dalla scadenza del mandato, l’Amministrazione Scalfaro avvia una lunga serie di interventi che trasformeranno (il futuro è d'obbligo) il territorio comunale in un grande cantiere aperto e rappresenteranno la risposta più chiara ed incontestabile alle accuse di “immobilismo” che l’opposizione consiliare ha mosso all’indirizzo dell’Amministrazione Scalfaro in occasione di un incontro pre-elettorale dei giorni scorsi.

OPERE GIA’ AGGIUDICATE

1. Bitumazione strade interne: € 150.000,00 (Facile con Mastercard, è un mutuo!)

2. Ripristino viabilità interpoderale: € 200.000,00 (Facile con Mastercard, è un mutuo!)

3. Sostituzione infissi scuola media: € 200.000,00 (Facile con Mastercard, è un mutuo!)

4. Adeguamento scuola dell’infanzia Via Scalise: € 65.500,00 (Facile con Mastercard, è un mutuo!)

5. Adeguamento scuola elementare (infissi interni): € 39.000,00 (Facile con Mastercard, è un mutuo!)

6. Ripristino viabilità interpoderale “Triscine”: € 150.000,00 (Peccato che il finanziamento era di 250.000 €)

7. Realizzazione strada urbana “Borda”: € 500.000,00 (Facile con Mastercard, è un mutuo!)

8. Realizzazione impianto fotovoltaico “Porta del Parco”: € 195.000,00

9. Realizzazione parco ambientale “Porta del Parco”: € 150.000,00

PER UN TOTALE DI € 1.645.500,00 (OLTRE TRE MILIARDI DI VECCHIE LIRE)

 

OPERE GIA’ FINANZIATE E SOLO DA APPALTARE

1. Realizzazione opere di urbanizzazione “PIP Borda”: € 1.500.000,00 (Facile con Mastercard, è un mutuo!)

2. Realizzazione centro informazioni turistiche “Area Vallone”: € 200.000,00 (Forse è in bilancio dal 2007, ma i turisti sono ancora attoniti e smarriti)

3. Tratti di rete idrica e vasca di accumulo: € 80.000,00 (Facile con Mastercard, è un mutuo!)

4. Realizzazione arredi “Porta del Parco”: € 180.000,00 (Facile con Mastercard, è un mutuo!)

5. Sistemazione area esterna “Porta del Parco”: € 120.000,00 (Facile con Mastercard, è un mutuo!)

6. Tratti di rete idrica e fognaria: € 100.000,00 (Facile con Mastercard, è un mutuo!)

7. Arredo urbano Monumento ai Caduti: € 10.000,00 (Finanziato dalla Comunità Montana da molti anni, ce l'abbiamo fatta!)

8. Realizzazione Impianto fotovoltaico Scuola Media: € 117.000,00

9. Realizzazione muri di sostegno centro abitato: € 100.000,00 (Facile con Mastercard, è un mutuo!)

10. Ampliamento ingresso abitato Via San Pasquale: € 60.000,00 (“se bastano i soldi” - cit. Assessore Comunale al ramo)

PER UN TOTALE DI € 2.467.000,00 (QUASI CINQUE MILIARDI DI VECCHIE LIRE)

 

OPERE DA CONVENZIONARE CON LA REGIONE CALABRIA

1. Sistemazione Piazza C. Borelli: € 405.000,00 (il gioco delle tre carte: in bilancio c'è, poi non c'è più, poi ricompare!)

2. Sistemazione strada “Valli Cupe”: € 80.000,00 (autisti di autobus sentitamente ringraziano!)

3. Adeguamento sismico Scuola Media: € 165.000,00 (Intervento dovuto)

PER UN TOTALE DI € 650.000,00 (OLTRE UN MILIARDO DI VECCHIE LIRE)

 

OPERE REALIZZATE NELLO SCORSO ANNO (ALCUNE IN FASE DI ULTIMAZIONE)

1. Realizzazione pavimentazione e sottoservizi Via Pirro e zone limitrofe € 194.000,00

2. Realizzazione di arredo urbano nel centro storico Via Archimede e Via Scesa Ponte: € 85.000,00

3. Lavori di mitigazione del rischio frana molto elevato: € 400.000,00 (Intervento finanziato da Regione Calabria)

4. Manutenzione straordinaria tetto scuola elementare: € 150.000,00 (Facile con Mastercard, è un mutuo!)

5. Messa in sicurezza della scuola elementare: € 195.000,00 (Intervento finanziato da Regione Calabria)

6. Messa in sicurezza e realizzazione viabilità campo sportivo e via della Concordia: € 160.000,00 (Facile con Mastercard, è un mutuo!)

7. Recupero centro storico pavimentazione Via Vico Venezia: € 75.000,00

8. Ampliamento pubblica illuminazione Cipino e Monte Crozze: € 100.000,00 (Facile con Mastercard, è un mutuo!)

9. Rete museale nel centro storico e riqualificazione di Via Parini: € 300.000,00 – I lavori sono sospesi dalla Regione- (peccato, volevamo visitarlo!)

10. Realizzazione strada a scorrimento veloce Sersale-SS 106 (con monumento equestre a Michele Traversa)

PER UN TOTALE DI € 1.659.000,00 (OLTRE TRE MILIARDI DI VECCHIE LIRE)

 

Un totale complessivo di € 6.371.000,00 (OLTRE 12 MILIARDI DI VECCHIE LIRE, non dovevate preoccuparvi conosciamo il cambio euro/lira!) di investimenti che testimoniano la grande attività dell’amministrazione comunale ed il grande impegno quotidianamente profuso per qualificare l’offerta formativa, turistica e sociale del nostro paese e che sconfessano in maniera clamorosa le accuse di “immobilismo” provenienti dai consiglieri di opposizione di cui rispettiamo tutte le scelte di tipo elettorale (grazie!), presenti e future, i posizionamenti politici presenti e futuri, ma non accettiamo le accuse di “immobilismo” e di “trasformismo e doppiogiochismo” che disinvoltamente muovono e che rispediamo al mittente.

Nella nostra compagine amministrativa non vi è “immobilismo” né vi sono “trasformisti e doppiogiochisti” (chiedi Assessore Comunale che tenta disperatamente di partecipare alle riunioni del centrosinistra prospettando perfino la propria candidatura a Sindaco in alternativa alla destra, se non è doppiogiochismo questo?!), ma solo persone serie, responsabili e, soprattutto, libere, che hanno dedicato, nel corso degli anni, il proprio tempo, il proprio impegno, le proprie conoscenze, la propria passione per lo sviluppo e la crescita della nostra comunità con abnegazione e trasparenza.

Sersale, lì 15 Giugno 2011