L'AltraSersale

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Giacomino era...
Giacomino era...
Giacomino è Giacomino!

Non ci sono altri modi di definirlo. Chiunque abbia tentato di attribuirgli un'etichetta, di inquadrarlo in una categoria, costui ha sempre sbagliato. L'intelligenza e la spropositata generosità d'animo di Giacomo non si possono racchiudere in una definizione.
Giacomo ha sempre sognato un altro mondo. Per noi è stato, oltre che uno stimolo e un esempio di generosità, anche un maestro.
Sicuramente, come tutti gli uomini, Giacomo aveva i suoi difetti, ma ha sempre cercato di compensarli con un'insaziabile sete di sapere, di conoscere il mondo. Ha viaggiato, ha sperimentato e, quando tornava dai suoi viaggi per lavoro, ci raccontava.
E parlava, e raccontava, affabulava e molto spesso scherzava. Ma ci diceva di cose che succedevano nel mondo. Fu lui uno dei primi a parlarci di Gino Strada e di Emergency. Lui fu sicuramente uno dei più vivi interpreti della rifondazione comunista, lui praticava la rifondazione comunista: aveva una profonda idea di giustizia sociale e la adattava ai tempi e ai luoghi da Sersale alla Libia. Il suo essere comunista lo manifestava mettendosi a disposizione degli altri.

Ma a noi non manca solo il compagno Giacomino. A noi manca Giacomino.

Quello che raccontava mille parole e mille fatti. Quello che si fissava sulle cause perse, che non si stancava mai di proporre. Magari ti investiva con quel suo modo concitato di discutere. Ma poi aveva una battuta, molto spesso autoironica, e tutto finiva in un sorriso...
Una persona del genere è per sua natura inclassificabile.

Nell'anniversario della sua scomparsa vogliamo ricordarlo riproponendo un ode a quegli uomini persi nella loro genialità.



So, so you think you can tell Heaven from Hell, blue skies from pain? Can you tell a green field from a cold steel rail? A smile from a veil? Do you think you can tell? And did they get you trade your heroes for ghosts? Hot ashes for trees? Hot air for a cool breeze? Cold comfort for change? And did you exchange
a walk on part in the war for a lead role in a cage?

How I wish, how I wish you were here.
We're just two lost souls swimming in a fish bowl,
year after year,
running over the same old ground. What have we found?
The same old fears,
wish you were here.
Allora, pensi di saper distinguere il paradiso dall'inferno? Cieli azzurri dal dolore? Sai distinguere un campo verde da una fredda rotaia d'acciaio? Un sorriso da un pretesto? Pensi di saperli distinguere? E ti hanno portato a barattare i tuoi eroi con fantasmi? Ceneri calde con gli alberi? Aria calda con brezza fresca? Un caldo benessere con un cambiamento? e hai scambiato
un ruolo di comparsa nella guerra con il ruolo di protagonista in una battaglia?

Come vorrei, quanto vorrei che fossi qui
Siamo solo due anime sperdute che nuotano in una boccia di pesci
Anno dopo anno,
corriamo sullo stesso vecchio campo. E cosa abbiamo trovato?
Le solite vecchie paure,
vorrei che fossi qui

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