"Senza benzina né gasolina"

[Rifondazione Sersale]

Fonte: http://ferroviealternative.blogspot.it/2012/10/the-end-lautobus-blu...

Con una nota del 25 ottobre il Presidente del Consiglio di Amministrazione delle Ferrovie della Calabria ha comunicato l'impossibilità per l'azienda di trasporto pubblico locale di effettuare e garantire i servizi per mancanza di gasolio (sic!).

Le Ferrovie della Calabria non possono fare fronte alle spese poiché la Regione Calabria non ricapitalizza la società, anzi secondo il Decreto per la Crescita del Governo (D.L. 83 del 22-06-2012) è autorizzata l'acquisizione delle quote dello Stato delle Ferrovie per parte della Regione.

In altri termini la Regione dovrebbe acquisire quote societarie per poter poi procedere all'invio di ulteriori risorse per il funzionamento corrente dell'azienda. Ma ad oggi si è solo proceduto a parole e i pulman rimangono fermi. Ieri e oggi decine di studenti sersalesi sono stati costretti a non andare a scuola.

In una società giusta le autorità dovrebbero vigilare sull'interruzione di pubblico servizio, la politica dovrebbe attivarsi per trovare soluzioni stabili ed efficienti. Invece finora le Ferrovie della Calabria hanno drenato denaro pubblico senza offrire un servizio adeguato, anzi ultimamente e arbitrariamente i servizi sono stati soppressi, aboliti e poi ripristinati grazie alle proteste dei genitori degli studenti.

Nel frattempo i genitori hanno continuato a pagare le corse con biglietti e abbonamenti ad un prezzo a km molto superiore alle tariffe di servizi analoghi di altre regioni.

E nel frattempo si attende una risposta dai nostri rappresentanti regionali e locali.

PS: questo post non è una speculazione politica per insinuare e addossare a nessuna amministrazione calabrese la responsabilità della carenza di carburante, non è un attacco a nessun politico locale o regionale, o al loro immobilismo. Si tratta semplicemente di dar voce ad un gruppo di genitori preoccupati del diritto allo studio dei propri figli. E' solo uno sprone a chi può fare qualcosa.

Questo circolo PRC si dissocia da interpretazioni che esulano dal contenuto letterale del testo.

[francesco]

Anche se fosse politicamente di parte, tale post non può che mettere in luce un cancro, quello dei trasporti pubblici, che ha sempre afflitto le comunità presilane e quelle calabresi tutte; un dato di fatto che si ripresenta ad ogni inizio anno scolastico; ma in realtà le parti più colpite sono quelle che non hanno una voce,e mentre per gli studenti parlano anche i genitori, gli anziani che si recano ineluttabilmente negli ospedali del "capoluogo" di Regione si trovano persi in un parco macchine (quello delle fc) dove freddo o troppo caldo spesso offrono condizioni al di fuori del normale in una società pseudo-evoluta. Personalmente ho assistito a malori ed incidenti che hanno visto coinvolti dei nostri compaesani in primis e molti altri calabresi nella mia esperienza da studente ed in quella quotidiana. Sebbene molte volte ho per iscritto fatto presente alle fc molti di questi problemi, ho sempre trovato un ambiente burocratizzato e "comodamente indaffarato" allo sbroglio perfino di tali documenti, che prima in loro stessi avrebbero dovuto suscitare il dubbio che il loro stesso lavoro non servisse a nessuno. Perciò ben vengano tali post e ben vengano le critiche di parte politica se riescono a svegliare le coscienze dei politici in primis e de i cittadini quando sono chiamati a sceglierli...