Magic moment per la città di Sersale

[Antonio Borelli]

Da Calabriaora del 9 dicembre 2009:

Magic moment per la città di Sersale

La tredicesima di campionato, nel girone A, regala una piacevole situazione a Sersale. Il piccolo centro presilano, uno dei pochi ad avere ben due squadre nel campionato di promozione, si è svegliato lunedì scorso con i propri beniamini ai primi posti della classifica. Il Real Sersale guida la classifica con 25 punti, seguito a ruota dall'AS a quota 24, anche se nell'arco di soli 3 punti stazionano le altre pretendenti al titolo: Torretta, Luzzese e Tortora. I gialloverdi, guidati da mister Trapasso, sembravano aver quasi perso il treno dei primi in classifica a causa di due sconfitte col Torretta e col Fuscaldo e di alcuni pari; ma di fatto il Real ha infilato una serie di risultati positivi che dura da 8 giornate. Il secondo miglior attacco del campionato, con Fabiano che guida pure la classifica marcatori e Rachid che sembra aver trovato continuità, e la terza migliore difesa sembrano suffragare il primato. La matricola aveva investito molto per battere i suoi record precedenti in fatto di promozioni e, dopo alcune fasi di assestamento nel gruppo, sembra più convinta delle proprie potenzialità. Sulla sponda giallorossa invece, il secondo posto, la seconda difesa e un attacco che ha all'attivo 18 reti, 5 siglate da Anellino di cui 3 su rigore, testimoniano una squadra dall'andamento altalenante. Ma in grado di massimizzare il risultato in giornate in cui le altre ai piani alti hanno subito uno stop. Gli uomini di Rosati possono contare su un organico più ristretto rispetto ai gialloverdi, ma la strategia di pochi e mirati acquisti e l'investimento nel settore giovanile sembrano aver comunque prodotto risultati notevoli. Parrottino, in alcune giornate, sembra essere stato l'uomo in più, grazie alle sue parate; Mercurio, Lorenzo e Notaris hanno dato compattezza al reparto arretrato, mentre la produttività di Bizzantini ha suffragato in alcune fasi la debolezza di un settore avanzato guidato dalle due mezzepunte Anellino e Caturano: forse il vero nervo scoperto per l'AS, in mancanza di un attaccante di ruolo. Entrambe le compagini rappresentano comunque validi esempi di dedizione e di passione sportiva, senza le quali le professionalità dei tecnici e dei giocatori rischierebbero di venire inficiate. In ogni caso, almeno fino a domenica prossima, Sersale guarderà tutti dall'alto della classifica, non solo delle sue montagne.

Antonio Borelli


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