Liberafesta 2012: un bilancio positivo.

[Rifondazione Sersale]

"che bello 
se piove porteremo anche l'ombrello 
in giro per le vie della città 
per due boccate di felicità" - (Stefano Rosso, Una storia disonesta)

"Piove, Governo ladro!" - (citazione popolare)

Quando sabato pomeriggio è arrivato l'acquazzone abbiamo temuto che quest'anno LiberaFesta sarebbe stata un fallimento. Invece poi ci siamo rimessi all'opera: la musica, la mostra fotografica dell'ANPI e, ovviamente, un pregiatissimo stand eno-gastronomico.

Il merito di tutto ciò è dei compagni che hanno voluto, organizzato e lavorato a LiberaFesta '12!

Ovviamente la nostra festa è un evento politico, come tutto il nostro agire. Da sempre cerchiamo di coniugare contenuti con l'aspetto ludico dello stare insieme, del ritrovarsi per cenare e chiacchierare insieme. Trattandosi di un un evento politico era giusto trarre anche un bilancio politico dell'attività annuale del nostro Circolo.

Quest'anno ci sono state le elezioni amministrative. Rifondazione Comunista è stata promotrice dei Comitati Referendari, per la Strada Sersale-Cropani, e insieme a ragazzi, casalinghe e cittadini attivi abbiamo dato vita al Comitato per il Centrosinistra - l'unica vera novità politica nel panorama politico sersalese. Per la prima volta la politica ha smesso di essere appannaggio di elités politiche, dei circoli e dei partiti per essere costruita con un altro approccio: metodo condiviso dal basso.

Il risultato di questa attività è stata la creazione di una lista di centrosinistra che ha costruito il proprio programma con unaconsultazione on-line/off-line (Primarie delle Idee) e che ha scelto il proprio candidato con una consultazione popolare, le Primarie del Centrosinistra. Lo abbiamo fatto per una profonda esigenza: l'unità di tutto il centrosinistra, oltre le beghe di partito, i personalismi, le consorterie politiche.

Questo cambiamento di metodo è secondo noi incontrovertibile, e chiunque aspiri a esprimere una guida per il centrosinistra deve misurarsi attraverso elezioni primarie per il centrosinistra.

Tutto ciò non è bastato per creare un'alternativa credibile alla lista di centrodestra. L'Amministrazione Torchia ha vinto le elezioni e il dato politico che ne emerge è un'assoluta dipendenza dal consenso raggiunto da alcuni candidati, senza Berlingò e Ardimentoso non si vince!

Inoltre sulla nuova amministrazione è calato da subito un cappello culturale di stampo fascista: nei primissimi giorni dopo la vittoria, un Movimento Sociale/Comunità Nazionalpopolare ha inneggiato al fascismo sui muri di Sersale, chiarendo il proprio sostegno politico/culturale al candidato Carmine Lupia.

 

Elementi avvilenti, soprattutto quando vieni fuori da una sconfitta. Elementi che richiamano la classica domanda leninista sul "Che fare?"

In primis l'opposizione. Ai consiglieri eletti del PD e al Capogruppo Francesco Perri spetterà il compito di guidare l'opposizione istituzionale ad un'amministrazione che:

• ha già raggiunto il limite massimo di indebitamento, per cui d'ora in poi il comune non potrà contrarre mutui neanche per cofinanziare opere;
• ha già ritoccato in modo irrazionale (da 25€/mq dell'ex ICI ai 75€/mq dell'IMU, + 70.000€ di addizionale IRPEF) le imposte locali e che aumenterà il costo dei servizi scolastici;
• ha sbandierato la raccolta differenziata porta a porta, ma per il momento ha aumentato il costo del servizio di raccolta dell'indifferenziato di 30.000€ annui;
• ha mostrato rendering 3D di opere pubbliche di cui non si ha più notizia o cognizione.

Noi forniremo sostegno a qualsiasi forma di opposizione a questa amministrazione, non per pregiuzio ma perché crediamo nell'alternativa e nell'unità della sinistra. E' per questa ragione che il nostro appello - che è anche il motto di LiberaFesta '12: "Hey tu! Non aiutarli a spegnere la luce. Non farlo senza combattere." - si rivolge a tutti coloro che hanno creato e sostenuto il comitato per il centrosinistra, a tutti coloro che sono di sinistra ma non si riconoscono nel PD e in altri partiti d'area. A tutti coloro che credono che comunque un altro modo è possibile, che non si piegano allo scambio politico, al voto d'interesse, alla politica appannaggio di pochi.

Il nostro appello è per la costruzione della FEDERAZIONE DELLA SINISTRA: un soggetto unitario e plurale nel quale si riuniscono coloro che ancora credono che l'unica via d'uscita alla crisi attuale della politica è la riscoperta degli ideali di uguaglianza e giustizia sociale attraverso un approccio anticapitalista.

Anche al nostra festa ha sempre avuto tale approccio: musica, cultura e solidarietà a prezzi popolari. Perché la festa e la piazza sono di tutti.

E' per questo che abbiamo voluto l'ANPI Catanzaro alla nostra festa, per ribadire i valori fondanti della nostra convivenza: Resistenza e Antifascismo.

Tutto ciò spinge la nostra attività, come Circolo PRC e come Comitato, a perseguire una strada di autonomia politica. A differenziarci continuando a sostenere battaglie e iniziative popolari, a promuovere istanze culturali alternative e a costruire un movimento reale di persone.

A breve partirà una campagna di tesseramento al Partito e nuove iniziative comuni, perché prima di amministrare una comunità si deve costruire la comunità.

 

 

 

[francesco]

bravo borelli, preciso e convinto...questo è ciò che ancora manca a chi deve sostenerCi. La percezione che il circolo di Rifondazione di Sersale sia vegeto e reattivo l'abbiamo avuta tutti, penso, dentro e fuori..ma il comitato?? forse essere così critici ora non giova, ma ciò che ci contraddistingue è anche la mancanza di ipocrisia, il chiamare le cose col proprio nome: daremo del fascista ai fascisti, dell' inconvinto a chi non sa decidere... ma a chi vuol prenderci pel culo???? di certo non lo chiameremo compagno!!!!!!!!!!!!!!!!!!