L'AltraSersale

Un nuovo modo di essere comunità. Un mondo nuovo.


L'altro giorno dopo tre ore davanti al pc nella mia stanza in fondo alla casa mi sono riaffacciato al mondo reale, e dalla finestra del living room, quella che dà su Bellavista Road, ho visto ciò che stava accadendo davanti ai miei occhi...

Un nuovo sole si stava accendendo proprio lì a sud-ovest.
Da tempo se ne parlava ai tg e si leggeva sui giornali... la Lega Mediterranea aveva anche minacciato il Sultanato di Padania, ma nessuno si aspettava che i mujaheddin panafricani avrebbero sganciato una dirty bomb (un'atomica sporca) e proprio di fronte alle coste di Terronia.

La guerra era iniziata nel 2013 - anno 5 dell'epoca Silvio Regnante - quando quella che un tempo si chiamava Italia era stata trasformata nell'Emirato del Gran Visir Silvio, detto il 'puttaniere'; a quel tempo i più fidi collaboratori del sultano italiota, non solo avevano espulso in massa gli immigrati facendoli montare su gondole da rottamare, ma avevano trasformato le propaggini meridionali in una terra desolata, fatta di termovalorizzatori non funzionanti, distese sconfinate di ecoballe e rifiuti tossici seppeliti sotto ameni ruscelli di montagna.
Anche i pentiti ne avevano parlato, ma il Governo era intervenuto ad insabbiare tutto.

Dal 2008, quando Silvio aveva preso il potere grazie ad una "riforma condivisa dall'opposizione parlamentare" scrivevano i giornali, il governo - ancora formalmente eletto dai cittadini - si era preoccupato di realizzare un oscuro programma politico scritto nel secolo scorso da un tale Gelli, maestro di loggia massonica. All'inizio Silvio il 'puttaniere' aveva tentato con la tecnica Orwell, cioè la falsificazione della realtà e l'imposizione di una verità mediatica... poi gli scandali della sua corte avevano incrinato la fiducia del popolo e avevano dato ai giudici il coraggio di continuare coi processi che lo accusavano di aver frodato, occultato, falsificato, corrotto, colluso e perfino fornicato.
Tuttavia nel 2009 e poi nel 2010 Silvio era diventato insofferente a qualsiasi critica e avversione: così si chiusero i tribunali e le scuole per decreto ministeriale, si trasformò il Parlamento in un bordello d'alta classe e, grazie all'appoggio incondizionato dell'economia criminale delle grosse aziende e di quella mafiosa, la più grande azienda italiana (Mafia Spa), grazie al controllo di servizi segreti deviati e alla polizia fascista... il controllo sul paese divenne totale.

Nel programma di governo era previsto anche il federalismo fiscale e, morto di ictus Umberto Bossi, detto 'cane rabbioso', il suo successore Calderoli, detto 'il beota', aveva realizzato la riforma: l'Italia usciva dall'euro e dall'UE su proposta di Tremorti, si alleava con la Russia plutocratica di zar Putin e dichiarava chiuse le relazioni diplomatiche coi paesi sovietici occidentali guidati da Obama 'l'abbronzato'; la repubblica divenne un sultanato patriarcale con capitale invernale Arcore ed estiva Villa Certosa, suddivisa amministrativamente in Padania (amministrata per legge da analfabeti vestiti in kilt celtico dalle profonde radici cristiane) e Zona Franca delle due Sicilie (gestita dall'esercito regolare delle 'ndrine di Cinquefrondi). Mentre la resistenza dell'ex opposizione (escluso ovviamente Veltroni 'l'idiota', in esilio in un loft a Manhattan), gli studenti dei centri sociali, i blogger e i giudici comunisti, si erano ormai ritirati sulle montagne ancora non contaminate del sud, dando vita alla Repubblica Popolare di Terronia.

In questa zona del paese si viveva di sussistenza raccogliendo funghi allucinogeni e sgozzando maiali trasformati in facoceri dalle scorie nucleari seppellite qua e la dalle ecomafie, si riciclavano oggetti di risulta dalla monnezza di Napoli (di cui i napoletani avevano fatto un avviato e produttivo commercio) e, in mancanza di popolazione locale (emigrata per disperazione in Norvegia), si praticava il meticciato sessuale con donne importate di contrabbando dall'altopiano degli Urali. Per evitare separazioni e scissioni, i membri della resistenza si erano dati uno statuto composto da un solo articolo: il No-B Act, "tutti sono contro Berlusconi", cosicchè nessuno potesse sentirsi più a sinistra degli altri e quindi più rivoluzionario.

Fu dopo la riforma protestata di Calderoli 'il beota' che tutti i paesi del Sud del mondo, i cosiddetti paesi sfigati, avevano chiesto ad Obama 'l'abbronzato' di invadere Padania e liberarla dai proci che parassitavano alla mensa dell'Italia. Tutti i paesi si riunirono, dopo la richiesta d'aiuto mandata via facebook da parte di Terronia (avevano in realtà chiesto una scorta di gratta e vinci! - dicono i detrattori della causa), in una Lega Mediterranea, in sfregio alla dottrina del "Mediterraneo, sai quanto ce ne fottiamo del mare" del governo del gran sultano Al Pappone.

Silvio aveva bollato come comunista l'alleanza mediterranea per liberare l'Italia, e Calderoli 'il beota' aveva iniziato a definire gli altri popoli coi grugniti tipici della sua lingua: francesi-froci, inglesi-pederasta, americani-negri, indiani-selvaggi, marocchini-zulu, neandhertaliani-estinti, abissini-terroni, cinesi-mongoli (ignorando l'esistenza della Mongolia), giapponesi-malati, e persiani-democristiani.

Su quest'ultimo epiteto, gli iraniani non avevano intenzione di soprassedere. Armarono un'equipe di mujaheddin per compiere attentati a base di kebab camuffato da cotoletta per fiaccare nella pancia l'esercito padano. I mujaheddin panafricani, invasati dalla pubblicità di McDonald e Nike, comprarono una bomba sporca da ricettatori della 'ndrangheta in cerca di una partita di oppio.

E ora quella bomba illuminava l'aria! un vapore afoso e inusuale avvolgeva tutto... sformava i contorni degli oggetti, afflosciava le piante e le faceva sembrare morte; tutto era fermo sotto a quel bagliore inatteso, tutti attendevano, come in un film apocalittico hoolliwoodiano, quelli che fanno solo su SKY, che dopo l'afa arrivasse il calore e dopo il calore la distruzione, il sibilo della distruzione, che lungo almeno 40 secondi, sottolineasse quella impressionante fotografia e poi...


... e poi "una fotografia impressionante!" disse qualcuno alle mie spalle muovendo la manopola della digitale per farmi vedere la scena intrappolata in qualche migliaio di pixel. E la fantasia in qualche migliaio di neuroni.

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