Il Sersale si conferma secondo.

[Antonio Borelli]

Da Calabriaora del 30 gennaio 2012:

Il Sersale si conferma secondo.

A.S. SERSALE – CASTROVILLARI 3-1


A.S. SERSALE: Parrotta 6, Condito 6, Muccari 6, Scalise 6, Percopo 6.5, Corosiniti 6.5, Masciari 6 (35’st Torchia sv), Errigo 6 (35’st Brizzi sv), Staglianò 6.5, Bizzantini 6.5, Donnini 5.5 (14’ st Sciumbata 5.5).
In panchina: Mascaro, Brizzi, Sciumbata, Falcone, Torchia, Mazzei, Caturano. All. Rosati
CASTROVILLARI: Donadelli 5.5, Aronne 5 (37’st Spadafora sv), Chiappetta 5.5, Caudiero 5.5, Romeo 5, Bertini 5.5, Lombardo 6 (33’st Caligiuri sv), Vassalli 5 (33’st Opoku sv), Casciaro 5.5, Menga 5, Blagonà 6.
In panchina: Pascale, Cruscomagno, Donato, Raiola, Opoku, Spadafora, Caligiuri. All. Pugliese.
ARBITRO: Michienzi di Lamezia; Assistenti: Cortese di Vibo Valentia e Mondella di Lamezia.
MARCATORI:41’ pt Percopo(S), 45’ pt Blaganà (C), 26’ st Bizzantini (S), 48' st Staglianò (S).
NOTE: Campo in buone condizioni. Spettatori 400 circa. Ammoniti: Torchia (S), Lombardo (C). Rec. 0’ pt e 5’ st.


In un gelo artico conta solo il risultato: il 3-1 inflitto al Castrovillari regala tre punti al Sersale utilissimi nella lotta playoff. Il match non è stato contraddistinto da un bel gioco, complice soprattutto l'assenza per squalifica di Scozzafava che ha tolto ordine al centrocampo di Rosati. Percopo è costretto al doppio lavoro di disturbare le manovre avversarie e di costruire. C'è da dire che il Castrovillari ha cercato fin da subito di bloccare le manovre dei giallorossi, ma non si è reso protagonista di rilevanti azioni da gol. Al 22' pt Blagonà, il migliore tra i rossoneri, lancia Lombardo che non aggancia in area, al 28' Menga cerca la conclusione al limite ma la difesa di casa si oppone. Per il Sersale invece ci aveva provato Donnini al 10', poi solo al 41' arriva la fiammata su punizione di Staglianò: Donadelli non trattiene e Percopo ribadisce in gol. Due minuti dopo Parrotta salva in tuffo su un colpo di testa di Bertini, ma deve arrendersi a Blaganà che al 45', complice un errore difensivo, viene servito e trafigge con un diagonale riportando la parità tra i contendenti.
La ripresa è ancora più scialba nel gioco, gli uomini di Rosati non riescono a esprimere i propri ritmi e gli ospiti ne approfittano per frammentare i ritmi con un costante pressing sul portatore di palla. I tecnici ricorrono a tutti i cambi ma poco si nota in termini di qualità. Da segnalare la punizione di poco sulla traversa di Staglianò, un fuorigioco di Percopo su un'azione di Mazzei innescata da Bizzantini e un diagonale di Blaganà abbastanza fuori misura. Tutti si aspettano un pareggio quando Bizzantini si avventa su un pallone non trattenuto dal portiere ospite al 26', il tiro era stato da pochi metri di Errigo servito da Condito sceso sulla destra. Poi la firma del solito Staglianò: contropiede fulmineo al 48' e colpo sotto per superare a tu per tu il portiere.
Finisce con un risultato abbastanza tondo anche se questa è forse stata una delle prestazioni più abuliche degli uomini di Rosati, ma ciò che era importante era il risultato visto che a Sersale, né i dirigenti, né gli atleti, né i tifosi vogliono perdere il treno che porta dritto ai playoff.
Un risultato che vale doppio visto il pareggio del Rende e la debacle della Rossanese travolto dall'inarrestabile capolista.



Antonio Borelli