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Da Calabriaora del 25 marzo 2012:

Il Sersale non molla. Torneo ancora vivo.



A.S. SERSALE – SIDERNO 2-1


A.S. SERSALE: Parrotta 6.5, Condito 6, Brizzi 6, Torchia 5.5, Percopo 6.5, Scalise 6, Falcone 6, Scozzafava 6, Staglianò 8, Bizzantini 6.5, De Sensi 5.5 (20’ st Mazzei 6).
In panchina: Mascaro, Corosiniti, Masciari, Caturano, Errigo, Mazzei, Donnini. All. Rosati
SIDERNO: Macri' 6.5, Di Leo 5.5, Sansalone 6, Meligeni 5 (18'st Serra 5), Mascaro 6, Carabetta 5.5 (30'st Accinni sv), Lametta 5.5, Autellitano 5.5, Figliomeni 6, Candito 6, Rumbo 5 (14'st Commisso).
In panchina: Marrà, Foti, Commisso, Serra, Accinni, Macrì A., Longo. All. La Face.
ARBITRO: De Napoli di Cosenza; Assistenti: Perri di Cosenza e Cortese di Vibo Valentia.
MARCATORI: 21'pt Staglianò (S), 35'pt Mascaro (SI), 7'st Staglianò (S).
NOTE: Campo in buone condizioni. Spettatori 200 circa. Ammoniti: Torchia (S), Percopo (S), Corosiniti (S), Serra (SI). Rec. 1’ pt e 3’ st.


“La strigliata è servita a qualcosa” commenta un soddisfatto presidente Gallo al termine di Sersale-Siderno, conclusasi con la vittoria della squadra di casa per due reti a una. In un soleggiato sabato pomeriggio e sotto l'obiettivo della telecamera il Sersale recupera il sorriso dopo la battuta d'arresto di Brancaleone. È Staglianò a ridare entusiasmo al Ferrarizzi, con una doppietta che certifica il pedigree dell'attaccante.
Il Sersale scende in campo abbastanza nervoso per l'ansia di raggiungere il risultato. Al 9' Staglianò scalda le mani di Macrì con un tiro abbastanza centrale che il portiere ospite non trattiene; due minuti dopo Scozzafava è autore di un'ingenuità su Rametta e per il direttore di gara è rigore. Batte Carabetta ma angola troppo e lambisce il palo, il Siderno spreca l'occasione. Al 17' Staglianò ci prova su punizione ma la palla finisce di poco a lato. Ma il bomber non perdona al 21', quando spara da fuori area, Macrì non trattiene e la palla rotola lentamente in rete. Dieci minuti ci prova Bizzantini su una punizione battuta improvvisamente da Scozzafava, Macrì si rifugia in angolo. Al 34' si fa vedere il Siderno con Rametta che approfitta di un errore di Scalisa, ma Parrotta è pronto. Il pareggio arriva giusto un minuto dopo: una punizione dalla sinistra mette la palla in area, la difesa non rinvia e Mascaro si trova sul piede una palla d'oro.
Nella ripresa il Sersale scende in campo più motivato e produce più palle-gol: al 6' Macrì sventa un pallonetto di Staglianò. Sull'angolo che ne nasce Scozzafava mette al limite e Staglianò fredda tutti con uno splendido tiro al volo conquistando il definitivo vantaggio giallorosso. Tre minuti dopo Candito per il Siderno centra la barriera su una punizione dal limite; al 16' è Macrì a spedire in angolo un calcio piazzato di Scozzafava. La risposta arriva al 23' con Figliomeni che si insinua fino all'area piccola e tira anche se l'arbitro aveva fischiato il fuorigioco, tuttavia Parrotta aveva già disinnescato con una parata. Così come su Punizione di Candito al 35' quando interviene coi pugni per spazzare. Due minuti dopo ancora Staglianò ci prova dal fondo costringendo Macrì alla parata sopra la traversa. Nei minuti finali ci provano prima Bizzantini di testa e poi, a conclusione di un contropiede nato da un angolo nel quale tutto il Siderno si era riversato nell'area giallorossa, Scozzafava servito da Bizzanti divora letteralmente un gol facilissimo da piazzare.
Alla fine ciò che conta è il risultato e Rosati era abbastanza soddisfatto dei suoi.



Antonio Borelli

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