L'AltraSersale

Un nuovo modo di essere comunità. Un mondo nuovo.

A voi non sembra il Partenone? A me pare la Grecia.

Finalmente anche Sersale ha la sua archeologia. Guardando il cantiere per la realizzazione del nuovo centro di accoglienza turistica il primo colpo d'occhio è quello di un antico tempio greco. E' solo un'impressione dettata dal primo sole di primavera. Poi cominciano, sempre col primo sole, a saltare agli occhi alcune domande?

Innanzitutto perché in questo punto non è stata realizzata la Porta del Parco? Cioé nel posto naturale dove dovrebbe essere una Porta, all'inizio del paese. Ma sorvoliamo, era tema della campagna elettorale di cinque anni fa.

A proposito di campagna elettorale, ci si chiede come mai questa Amministrazione comunale ha sonnecchiato per cinque anni e ora negli ultimi mesi di vita si slancia in progettualità, in cantieri, addirittura in solerzia amministrativa: le buche (i canyon) nelle strade hanno i giorni contati!

Per quanto riguarda il Partenone, la principale curiosità riguarda la stabilità visto che il centro di accoglienza si sta realizzando su uno spazio a forte rischio idrogeologico (e nella foto si vede come la terra al di sotto sia già franata). Ma la domanda fondamentale è: come si riempirà questo centro di accoglienza?

Ovvero, per stimolare il turismo è necessario realizzare opere; ma questo è abbastanza facile. Il problema fondamentale è quello di rendere concreti i servizi: chi darà le informazioni presso il centro? che tipo di organizzazione gestirà gli spazi, metterà a sistema le politiche del turismo? con quali fondi si darà vita ad un sistema informativo locale?

Si tratta di domande da porre ai candidati di Progetto Sersale, soprattutto quelli da sempre impegnati in prima linea nel turismo.

Sarei inoltre curioso di sapere come mai i lavori sono fermi da una settimana, ma questo sarebbe essere pretestuoso visto che sono tra quegli scettici che crede che questa amministrazione è molto sfortunata con le opere pubbliche (vedi strada Sersale-SS 106, scalinata Monte Crozze). Probabilmente è il solito metodo: si comincia un opera e ci si costruisce sopra non una, ma almeno due campagne elettorali.

Infine, visto che il Partenone richiama anche implicazioni economiche, mi auguro che Progetto Sersale sia anche in grado di rassicurare gli elettori su questioni ben più importanti, cioè il bilancio che si dovrebbe discutere a breve.

Più che il Partenone, speriamo che non sembri la Grecia.

Un'immagine del Partenone e della franosità della sua base.

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Commento da antonio taverna su 20 Marzo 2012 a 18:34

QUANDO SI FA QUALCOSA DI NUOVO PER MIGLIORARE E SEMPRE BEN ACCETTA MA NON CRITICHIAMO PRIMA DI FINIRE UN OPERA LA POLITICA NON CENTRA NIENTE NE HO VISTE PRIMA DI TE DI DISPUTE A SERSALE E FIDATI CHE NON E' MAI CAMBIATO NIENTE UGUALE A QUELLO CHE SUCCEDE OGNI GIORNO AL GOVERNO SOLO PROMESSE

 

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