Il Rende espugna il Ferrarizzi

[Antonio Borelli]

Da Calabriaora del 25 ottobre 2010:

Sersale sciupone. Il Rende firma un colpo esterno.

A.S. SERSALE – BOVALINESE 2-1

AS SERSALE: Parrottino 6, Ferro 5, Mauro 5, Brizzi 5 (dal 27' st Perri sv), Scalise 4.5, Notaris 5.5, Caturano 5, Percopo 5.5, Talarico 5.5, Scozzafava 5 (dal 10' st Anellino 5), Camerino 4.5.
In panchina: Mirarchi, Mercurio, Perri, Benincasa, Corea, Torchia, Anellino. All. Borelli
RENDE: Piazza 5, Capitano 5 (dal 43' st Bruno sv), Altomare 6, Florio 5.5, Corosiniti 6, Staffa 6, Spadafora 6, Guido 6.5, Tuoto 5, Provenzano 6.5 (dal 23' st Trotta 5.5), Lucarelli 5.5.
In panchina: Randazzo, Cello, Via, Brecchi, Trotta, Siciliano, Bruno. All. Ortolini
ARBITRO: Massara di Reggio Calabria (Assistenti: Barilà e Scappatura di Taurianova).
MARCATORI: 5' pt Provenzano (R), 21' st Altomare (R).
NOTE: Campo in buone condizioni. Spettatori 350 circa. Ammoniti: Scalise (S), Percopo (S), Scozzafava (S), Staffa (R), Guido (R). Rec. 2' pt, 5' st.


Sembra aver smarrito quella chiara consapevolezza nei propri mezzi il Sersale visto oggi al Ferrarizzi, davanti ad un coriaceo Rende. I biancorossi di Ortolini non lasciano che il fattore campo pregiudichi la loro prestazione e al 5' vanno subito in vantaggio: Guido dalla destra lancia Provenzano, il pallone sembra facile preda della difesa ma un distratto Scalise manca l'aggancio e per l'attaccante rendano è facile superare Parrottino incrociando il tiro. I giallorossi provano a reagire al 10' con un tiro da fuori di Scozzafava, poi al quarto d'ora con Ferro che spreca un corner servito da Percopo mandando la sfera di poco a lato. Lo stesso Percopo ci prova su punizione dai 35 metri, ma la conclusione a giro finisce a lato di Piazza. L'ultima azione interessante dei giallorossi è al 30' circa quando Brizzi lanciato sulla destra mette al centro per Camerino, la cui conclusione è respinta dalla difesa. Il Rende, non pressato dal risultato preferisce smontare il gioco dei padroni di casa anche grazie alla direzione di Massara che non sanziona diversi interventi lasciando giocare.
Nella ripresa i primi cinque minuti sono di nuovo appannaggio del Rende che si fa pericoloso al 2' con un tiro da fuori di Florio. All'8' Talarico, che ha lavorato molto per il reparto, ci prova di testa su corner di Scozzafava, ma la parabola attraversa l'intero specchio della porta. Rosati tenta la carta Anellino per dare maggiore qualità al gioco dei suoi, imbrigliati dalle azioni di disturbo di Staffa, Spadafora e Guido che si sono impossessati del centrocampo costringendo Percopo a coprire. Al 21' arriva la doccia gelata per i giallorossi: Altomare ha il tempo di stoppare in area e trafiggere Parrottino, protagonista di altri due salvataggi nel prosieguo, mirando all'incrocio dei pali. Ancora una volta è una disattenzione di Scalise, solitamente un baluardo insieme a Notaris nella difesa di Rosati.
Finisce 2-0 per gli ospiti. Il Sersale poteva approfittare dei due turni casalinghi per mettere al sicuro punti importanti, invece squalifiche, infortuni e anche qualche prestazione sottomisura hanno decretato un pareggio e una sconfitta. D'altro canto bisogna dare atto alla capacità del Rende di massimizzare le occasioni e di irretire metodicamente il gioco aggredendo i portatori di palla.


Antonio Borelli

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