Un nuovo modo di essere comunità. Un mondo nuovo.

CONTENUTI vs DICERIE!

Ognuno sceglie come impostare la propria campagna elettorale, noi abbiamo pubblicato le linee guida del nostro programma: TRASPARENZA, LEGALITA’, PARTECIPAZIONE, SERVIZI PUBBLICI ED ESPERIENZE DI TURNAZIONE. Incontrando i cittadini, abbiamo cercato di spiegare come intendiamo Rinnov@re Sersale.

RAMMENTIAMO ANCORA AI DETRATTORI che Rinnov@ndo Sersale ha una proposta politico-amministrativa DICHIARATA su manifesti, giornali, volantini, social network, nelle piazze e nelle sezioni di partito, improntata ai CONTENUTI e non alle DICERIE. Solo chi non è in grado di sostenere un confronto politico/programmatico (perché non ha un’idea né un programma!), fonda la campagna su “pettegolezzi”, “dicerie”, “mormorii”…
Addirittura facendo circolare informazioni ridicole e totalmente prive di fondamento. Abbiamo un’idea di comunità diversa: il modello del NOI contro il modello dell’IO. Noi saremo l’AMMINISTRAZIONE DI TUTTI, rappresenteremo l’ISTITUZIONE COMUNALE DEI SERSALESI, anche e soprattutto di chi non ci ha votato.
Cari fantasiosi detrattori, spremetevi le meningi e incalzateci sul programma… perché le dicerie non fanno parte della politica!

Noi intendiamo garantire TRASPARENZA E LEGALITA’ applicando la legge: pubblicazione dei redditi, degli incarichi e delle prestazioni di Amministratori e Dirigenti Comunali; adesione ad ANAC e redazione del Piano Anti-Corruzione, regolamentazione del traffico o del commercio ambulante. Tutti sanno che cos’è per noi la PARTECIPAZIONE: far conoscere gli atti (mediante diretta streaming del consiglio e profili social istituzionali), condividere scelte strategiche (bilancio partecipato) e la presa in carico del nostro abitato (piccola manutenzione civica, comitati di quartiere).

Intendiamo sviluppare SERVIZI PUBBLICI più efficaci ed economici mediante internalizzazione, ovunque sia possibile. Sappiamo bene che le risorse comunali sono scarse e che ci sono limiti di stabilità finanziaria, ma sappiamo altrettanto bene che i 3 mln di € di spesa per servizi sono stati finora affidati a privati.
Noi intendiamo internalizzare parzialmente o totalmente alcuni servizi: per restituire ai cittadini quanto possibile attraverso riduzione delle tariffe o creazione di piccole occasioni di lavoro (TURNAZIONI). Per esempio, ripubblicizzando il servizio spazzamento strade si recuperano circa 60.000€ da destinare a piani di inclusione sociale di soggetti svantaggiati (come individuati dalla legge), cioè occasioni di lavoro a rotazione, a tempo parziale e determinato, mediante selezione da short list comunali. [proposta ‘scopiazzata’ dal comune di Cinquefrondi]
Possiamo trasformare – mediante Protocolli con CONAI – la frazione differenziata da un costo (65.000€) in un guadagno: una ton di plastica può fruttare oltre 300€! Perciò quello per cui Progetto Sersale paga alle piattaforme di riciclo il comune può venderlo, e utilizzare il guadagno per impianti di compostaggio e per ridurre la TARI. Il costo del porta-a-porta affidato al privato è di circa 90.000€ che, in forma pubblica, può dar luogo a piccole forme di occupazione di soggetti svantaggiati. [proposta ‘scopiazzata’ dal comune di Saracena]
Pensiamo all’installazione pubblica del mini idroelettrico ai serbatoi, i cui introiti andranno a finanziare un piano di rifacimento della rete colabrodo, il cui risparmio di acqua si traduce in una riduzione della tariffa (sono bastati due interventi di manutenzione per risparmiare 200.000 mc di acqua in un anno!). [‘scopiazzata’ da Acqua Bene Comune]
Crediamo di poter sostituire progressivamente i lampioni con sistemi a LED, più efficienti e meno costosi in termini di manutenzione: il tutto per abbassare la bolletta elettrica. [‘scopiazzata’ dal comune di Torino]
Con la stessa logica pensiamo ad altri piccoli servizi da affidare a soggetti diversamente abili o vulnerabili, come forma di integrazione sociale.

Non stiamo promettendo lavoro, perché il Comune deve rispettare i vincoli di stabilità, di pianta organica e il peso del Dissesto che ci lasciano le ultime amministrazioni. Garantiamo invece di capovolgere la logica di Progetto Sersale: se è più efficiente va reso pubblico. Perché i benefici non devono finire a pochi privati ma vanno redistribuiti ai cittadini. Come dicono in giro, abbiamo ‘scopiazzato’ i programmi di altre forze politiche, ma perché si tratta di proposte intelligenti e realizzabili, al contrario di quello che dicono coloro che non vogliono cambiare il sistema attuale.

#solocosevere

Rinnov@ndo Sersale