Consiglio Comunale del 22 Giugno 2017 – Dichiarazione d’Insediamento

[Antonio Borelli]

Consiglio Comunale del 22 Giugno 2017

Dichiarazione resa a verbale, dal Gruppo Consiliare “Rinnov@ndo Sersale”

 

Chiediamo che la presente dichiarazione venga riportata integralmente nel verbale e che la stessa faccia parte integrante del corpo del deliberato.

L’alternanza è il fondamento di tutti i sistemi democratici, anche nel nostro piccolo Comune i cittadini si sono pronunciati per conferire ai candidati un ruolo.

A “Progetto Sersale” è toccato, con la sola legittimità aritmetica di pochissimi numeri, il ruolo di amministrare, mentre a “Rinnov@ndo Sersale” spetta il ruolo dell’opposizione. Sentiamo il peso della responsabilità che ci chiede il 49,6% dei sersalesi, ma abbiamo anche la forza e l’entusiasmo della metà dei cittadini che ci ha chiesto di dare seguito al nostro impegno politico ed istituzionale. Il Consiglio Comunale è il luogo dove si da rappresentanza alle istanze dei cittadini, alle loro proposte programmatiche.

NOI consiglieri non rappresentiamo qui solo una parte dei cittadini, quella che ci ha votato. NOI rappresentiamo la Comunità di Sersale nel suo insieme, perciò siamo chiamati a ridare dignità al Consiglio Comunale svolgendo al meglio il nostro mandato, con rispetto per le altre parti politiche, con rispetto dell’organo consiliare.

In questa assemblea si discuteranno infatti i Bilanci, il Piano Strutturale, le scelte strategiche che riguardano tutti i sersalesi, quindi è in questa sede che deve tradursi la volontà popolare, attraverso la discussione e la partecipazione dei cittadini a tali scelte.

La quasi perfetta divisione della volontà popolare, che ha sostenuto equamente due diversi modelli amministrativi, ci impone di trovare QUI una mediazione e di rappresentare QUI la contrarietà ad alcune scelte. Il Consiglio, la qualità della discussione e dei lavori, sarà la misura del rispetto della volontà popolare, chi amministra non ha un mandato assoluto e chi si oppone ha la responsabilità di rappresentare non più una minoranza. Se saremo in grado di rispettare questo Consiglio Comunale renderemo un buon servizio ai cittadini che ci hanno dato fiducia. Rispetto significa collaborazione ma soprattutto distinzione tra chi amministra e chi esegue gli indirizzi, tra organi di rappresentanza e organi di gestione. Distinzione e rispetto anche tra maggioranza e minoranza, soprattutto quando saremo chiamati a dissentire, obiettare, contestare. Il nostro impegno lo dobbiamo ad una larghissima parte di sersalesi che ambisce ad essere maggioranza, pertanto saremo vigili, attenti, puntuali senza dimenticare di essere costruttivi e propositivi.

È utile ribadire quanto previsto dal TUEL in merito al ruolo del Consiglio Comunale, un ruolo di Controllo, Indirizzo e Impulso all’amministrazione comunale. Quindi spetta a tutti i Consiglieri Comunali controllare il buon andamento dell’attività amministrativa, sia nella realizzazione del proprio programma che nella vigilanza sull’opportunità e nel merito delle scelte. Perciò faremo valere le nostre prerogative e diritti di Consiglieri Comunali in tutte le sedi opportune.

A tal proposito, interpretando l’esito delle urne, riteniamo che si possa modificare lo statuto comunale prevedendo la figura del Presidente del Consiglio Comunale, un ruolo di garanzia per il corretto svolgimento dei lavori e per le pari opportunità di accesso agli atti e alle informazioni. Un Presidente scelto tra NOI consiglieri può garantire tutti,  compreso il Sindaco, che finora ha svolto questo ruolo. Un consigliere Presidente può sicuramente essere terzo e imparziale e favorire la crescita del ruolo del consiglio stesso. Con una comunità divisa esattamente in due, il consiglio può essere il luogo del confronto e del dialogo tra le parti, confronto che solo un arbitro come il Presidente del Consiglio può assicurare.

Perciò Rinnov@ndo Sersale chiede che al prossimo consiglio venga proposta la modifica dello Statuto Comunale in questa direzione. Crediamo inoltre che tale ruolo di garanzia,  così come avviene in altre realtà, venga affidato alle minoranze.

Sarà nostra cura dare realizzazione a quanto previsto nel nostro programma in merito alla Partecipazione e alla Trasparenza dei lavori consiliari, pertanto depositeremo nuovamente una proposta di Regolamento del Consiglio Comunale, che contempla forme di Partecipazione come le istanze popolari (mozioni, deliberazioni, referendum) e di Trasparenza come la diretta streaming e la pubblicazione degli atti propedeutici. La nostra è una proposta che si muove nell’interesse dell’organo consiliare tutto, a garanzia di questi consiglieri e di quelli che verranno dopo di NOI, a garanzia dei cittadini che vogliono informarsi e partecipare. Perché solo regole precise e condivise possono scongiurare l’arbitrarietà di certi comportamenti che possono mortificare la partecipazione dei cittadini, abbiamo oggi la forza per chiedere e per dotarci di regolamenti, regole e prassi che coinvolgono, piuttosto che escludono i cittadini dalla cosa pubblica.

Eserciteremo il nostro ruolo di indirizzo muovendo alcune proposte programmatiche che riteniamo di potere offrire all’amministrazione comunale, come contributo propositivo ad una migliore gestione e soprattutto ad una più efficiente amministrazione dei servizi comunali. Ci riferiamo sia a proposte di tipo istituzionale che aiutano e difendono gli impiegati comunali da qualunque tentativo di influenza criminale, che possa inficiare la Trasparenza dell’azione amministrativa, sia a proposte gestionali che possono portare miglioramenti ed efficienza ai servizi locali.

In altre parole, incalzeremo l’amministrazione comunale ad aumentare il livello di Trasparenza amministrativa per come richiesto dalla Legge 33/2013, integrando quanto si è fatto finora. E stimoleremo con assemblee pubbliche, convegni, dibattiti con esperti tecnici l’amministrazione per adottare modalità di gestione dei servizi più responsabili ed efficaci,  soprattutto in tema di Protezione Ambientale (su Rifiuti, Acqua e Depurazione) e di Promozione del Territorio (su Turismo e gestione del Demanio e del Territorio).

Vigileremo sullo stato di avanzamento delle opere pubbliche, perché è interesse di tutta la comunità vedere la realizzazione di impianti e progetti; affiancheremo l’amministrazione e metteremo a disposizione i canali che ci offre la politica sulle tematiche di prioritario interesse dei cittadini, quali Servizi Scolastici e Sanitari, la Viabilità e i Trasporti, il Turismo e le Attività Produttive.

Non faremo sconti, ma non ci tireremo indietro se avremo opportunità da offrire ai sersalesi per quanto riguarda la promozione del territorio, la formazione, le politiche di inclusione sociale promosse da Regione e Provincia.  Anzi invitiamo la maggioranza a coinvolgerci in qualsiasi momento se l’obiettivo è quello di conseguire risultati e interessi collettivi, NOI mettiamo a disposizione il nostro peso politico, la nostra capacità di mobilitazione della popolazione e dì coinvolgimento di altri livelli istituzionali.

NOI saremo di impulso alla macchina amministrativa per segnalare disservizi e problematiche,  ma soprattutto per trovare modalità di risoluzione. Crediamo che alcune buone prassi già sperimentate in passato possano essere implementate con criteri di maggiore sicurezza e coinvolgimento, per realizzare finalmente quel regolamento del volontariato che ci può servire per dare risposte collettive a problematiche evidenti, quali il decoro urbano e la piccola manutenzione. In altri termini, crediamo che con regole più attente e con la pianificazione, i cittadini possano superare gli steccati amico/nemico dell’amministrazione ed essere così più coinvolti .

Rinnov@ndo Sersale non è qui solo come gruppo consiliare, ma come comunità politica di cittadini. Non solo una rappresentanza istituzionale ma un gruppo di cittadini impegnati.

A questo gruppo di cittadini, che ha riscoperto il piacere dell’impegno, NOI consiglieri di opposizione rispondiamo politicamente. Abbiamo deciso, insieme a tutti i candidati ed i sostenitori, di trasformare la nostra lista in un Movimento Politico che coinvolge i cittadini e ne permette la partecipazione attiva alla vita politica istituzionale di Sersale.

Il risultato elettorale da ulteriore forza a questa richiesta di informazioni e partecipazione, una richiesta che rivolgiamo all’amministrazione come monito, ormai non si amministra più con la sola forza di una parte, ma con la consapevolezza di dover convincere soprattutto l’altra parte. Ormai non esiste scelta importante e strategica che non debba essere presa attraverso la consultazione popolare, pena l’esclusione del 50% della comunità. Ormai non esiste più la ragione del consenso elettorale, ma solo quella del consenso popolare. Ormai è il momento di misurare questo consenso volta per volta, questione per questione, scelta per scelta.

Non perché quel 50% siamo NOI, ma perché quella metà la pensa diversamente e c’è bisogno di coinvolgerla. NOI attraverso quel 50% cercheremo di convincere tutti che un altro modo di amministrare Sersale è possibile. E lo faremo cercando di realizzare, dai banchi dell’opposizione, i punti cardine del nostro programma.

Con questo proposito facciamo gli auguri di buon lavoro all’amministrazione comunale.

Ma facciamo gli auguri soprattutto ai sersalesi, perché da stasera cambia il nostro modo di intendere la politica, da stasera continuiamo insieme a Rinnov@re Sersale.

Sersale, 22 giugno 2017

 

I Consiglieri Comunali del Gruppo “Rinnov@ndo Sersale”

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