L'AltraSersale

Un nuovo modo di essere comunità. Un mondo nuovo.

Comportamenti antisismici, simulazione al comprensivo

Da Calabriaora del 26 novembre 2009:

Comportamenti antisismici, simulazione al comprensivo


È riuscita ieri la simulazione di evacuazione dell’Istituto Comprensivo di Sersale. Con la collaborazione di Croce Rossa, Polizia Municipale e Protezione Civile, l’esercitazione ha preso spunto dalla VII Giornata Nazionale della sicurezza scolastica; una campagna di informazione e sensibilizzazione che punta, da un lato, alla messa in sicurezza strutturale degli edifici e, dall’altro, al radicamento della cultura della sicurezza e prevenzione tra i più giovani stimolando i legami col territorio nella gestione dei rischi specifici. «Considerato che siamo in una zona ad elevato rischio sismico, la simulazione ha riguardato prioritariamente il comportamento da tenere in caso di terremoto, casi nei quali è necessario non farsi prendere dal panico» ha spiegato il Responsabile scolastico del Servizio di Prevenzione e Protezione, Antonio Mazza: i ragazzi, 250 alunni delle scuole d’infanzia, elementare e media sono stati istruiti prima a posizionarsi sotto i banchi per il tempo dell’ipotetica scossa e a raggiungere poi ordinatamente il punto di raccolta all’esterno.
A partecipare alla prova del centro presilano anche docenti e personale ATA, nonché il Dirigente Scolastico prof.ssa Gina Guzzi che, dopo aver ringraziato gli studenti e coloro i quali hanno contribuito con la propria professionalità alla riuscita della prova, ha sottolineato come «attualmente non è possibile prevedere un evento sismico, motivo per cui è necessario arrivare preparati, conoscere i comportamenti più adatti e i contenuti del piano di protezione civile del proprio comune. La sicurezza che discende dalle conoscenze su questi eventi aiuta a superare i momenti di panico che scaturiscono dal manifestarsi dell’evento stesso, permettendoci di agire al meglio, con più coscienza e coerenza». Si è trattato solo di una prima prova, cui ne seguirà una seconda in primavera secondo quanto previsto dalla normativa. Gli obiettivi educativi fondamentali erano tuttavia impliciti alla prova stessa: acquisire la consapevolezza che la prevenzione è un valore per sé e per la comunità. La scuola ha la responsabilità diretta di garantire la sicurezza degli studenti, ma dopo gli eventi calamitosi dell’Aquila o di Messina, ha un forte ruolo indiretto nel responsabilizzare gli alunni a sviluppare comportamenti finalizzati alla tutela dell’ambiente e del territorio. Una manifestazione riuscita negli intenti educativi e formativi, anche se la scuola media attende ancora il completamento della scala di sicurezza, fondamentale in caso di evacuazione.


Antonio Borelli


Scarica il pdf dell'articolo.

Visualizzazioni: 39

Commento

Devi essere membro di L'AltraSersale per aggiungere commenti!

Partecipa a L'AltraSersale

© 2024   Creato da Antonio Borelli.   Tecnologia

Segnala un problema  |  Termini del servizio