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Avis: tempo di bilanci.

Si chiude con una conferma di tutto il direttivo, l'assemblea dei soci Avis di Sersale. È il Presidente Natale Borelli a relazionare sul bilancio consuntivo del 2009, un documento che sintetizza l'attività svolta, le statistiche e gli obiettivi futuri, cogliendo l'occasione per ringraziare la squadra esecutiva della sezione presilana (i vicepresidenti Scalise e Schipani, i consiglieri Cerminara, Torchia, Vuono, Riga, Strignile, Femia e Bianco) e 'semplici' donatori, che pur non facendo parte degli organismi direttivi, sono linfa vitale per il sistema Avis. Di varia natura gli interventi realizzati nel 2009: promozione della cultura della donazione, dell'immagine dell'associazione e dei suoi rapporti con altri enti e associazioni locali (Arci, Croce Rossa, associazioni sportive). Sul piano statistico invece sono 567 le sacche ematiche raccolte nell'anno appena trascorso, per un totale di 752 donatori iscritti di cui 527 donatori effettivi, più del doppio rispetto al 2004, anno in cui si costituì la locale sezione. Aumenta il numero delle donatrici (35%), mentre il donatore medio è maschio con un'età tra i 40-50 anni. Anche se Borelli non smette di sottolineare la strategicità del servizio civile, avviato nel settembre '09 e che verrà ripetuto l'anno prossimo: “Oltre alla preziosa attività di collaborazione, le due volontarie hanno portato una ventata di novità attraverso le quali è stato possibile coinvolgere sempre più giovanissimi alla donazione”. Sul piano finanziario l'Avis approva un utile di circa 3000 euro, a fronte di un volume di 30.000 euro di attività svolte. “Per il 2010 ci proponiamo di mantenere l'attuale livello ottimale di 500 donazioni e di migliorarne l'efficienza; di rafforzare i servizi sanitari di prevenzione (progetto cuore, tipizzazione midollo, donazione cordone ombelicale e il servizio di dietologia) e i servizi al cittadino come Cat@Hospital; e ovviamente amplificare l'attività dell'AVIS attraverso le decine di iniziative che annualmente sosteniamo in collaborazione con il Comune e le altre associazioni” - conclude il presidente, soddisfatto dello sforzo di tutti i soci che in soli 6 anni ha fatto dell'AVIS Sersale un modello di associazionismo per l'intero comprensorio.

La relazione completa dell'Assemblea