As Sersale, si continua a parlare di fusione

[Antonio Borelli]

Da Calabriaora del 14 giugno 2010:

As Sersale, si continua a parlare di fusione

Dopo quattro giorni di pausa nelle trattative, una pausa dovuta esclusivamente agli impegni professionali dei diretti interessati, ieri sera all'ultimo direttivo dell'As Sersale la delegazione che ha incontrato la controparte del Real Sersale avrebbe esposto le ultime valutazioni sul tema cult di questi primi scampoli estivi sersalesi: la fusione tra giallorossi e gialloverdi. Dagli incontri di questi giorni non trapela nulla di ufficiale, come è giusto che sia per decisioni che hanno tutta la portata di scelte fondamentali per il futuro del calcio sersalese. Sembrerebbe comunque acquisita una disponibilità di fondo dei due club a procedere nella creazione di un unica compagine, mentre non sarebbero emerse particolari divergenze. L'opzione-fusione sembra riscuotere anche il favore della maggior parte dell'opinione pubblica, ma il metodo utilizzato dalle due società sembra porre al centro l'esclusiva competenza dei due gruppi dirigenti. Le valutazioni spettano alla ristretta cerchia degli addetti ai lavori, gli unici che possano prendere una decisione i cui esiti avranno ricadute storiche sia che la fusione si faccia sia che non si faccia. Tutto ciò che anima le discussioni da bar sport viene tenuto debitamente fuori. Nonostante la fusione abbia riportato in piazza un clima quasi elettorale, con supposizioni e “commenti tecnici” sui nomi, sull'organico e sulle cifre dell'eventuale accordo, né gli uomini di Ardimentoso né quelli dell'As si lasciano sfuggire i dettagli, consapevoli che la scelta richiede uno sforzo di responsabilità libero da pregiudiziali e da campanilismi.
Nei prossimi giorni si potrebbe arrivare alla decisione definitiva, considerato però che ancora rimangono sul campo alcune questioni importanti: innanzitutto, portare la fusione alla ratifica dell'assemblea dei soci; e, eventualmente, monetizzare il titolo di una delle due società per impostare la gestione dell'immediato futuro. Di sicuro entrambe le parti non sembrano disposte ad arrivare ad una soluzione al ribasso; la volontà di unire gli sforzi è orientata a disputare un campionato d'Eccellenza di buon livello, come le due società hanno abituato i tifosi sersalesi in questi anni.

Antonio Borelli