È una conferenza stampa irritata quella indetta dal presidente Gallo alla vigilia di Sersale-Roccella. Ma il tema non è lo scontro casalingo di domenica. Piuttosto si parla della sanzione disciplinare comminata dal Giudice Sportivo a riguardo di Sersale-Soverato del 12 febbraio scorso: la società guidata da Ettore Gallo è stata condannata ad una sconfitta a tavolino per un errore del giocatore Mazzei che è entrato in campo indossando la maglietta numero 15. Nello specifico il giovane '94 Mazzei avrebbe indossato erroneamente la maglietta di Brizzi ('92) nel momento della sostituzione in corso di partita, dopo aver concluso la fase di riscaldamento. Secondo il ricorso presentato dal Soverato a entrare col 15 sarebbe stato Brizzi, come desumibile dalla distinta riconosciuta dall'arbitro, che insieme a Condito ed Errigo portava a tre il numero degli atleti classe '92. “E' stato un errore del giocatore che, concluso il riscaldamento, ha erroneamente indossato la casacca di Brizzi e non la propria proprio mentre avveniva la sostituzione. Ma che Mazzei sia ampiamente riconoscibile è documentabile dalle foto che abbiamo e dalle testimonianze” - dichiara un rammaricato Gallo. “Faremo senza dubbio ricorso alla Commissione Disciplinare per dimostrare la nostra assoluta buona fede e per smontare la decisione del Giudice Sportivo che ha solo guardato le carte” aggiunge il presidente per sferrare un attacco alla società ospite: “Ciò che ci ferisce non sono i punti sottratti ma l'atteggiamento assolutamente antisportivo del Soverato: appigliarsi a tali sottigliezze è legittimo se sei condannato ai play-out, ma non te lo aspetti da una società che neanche qualche giorno prima sbandiera sui giornali che ambisce ai play-off... è probabile che a qualcuno brucia il nostro secondo posto”. E questo “fa ancora più male soprattutto quando i due terzi della delegazione soveratese, tra giocatori e dirigenti, conoscono benissimo il giovane Mazzei perché ci hanno giocato insieme a Catanzaro” - rincara la dose il vicepresidente Scalise mostrando le foto della partita in cui è riconoscibilissimo il '94 Mazzei subentrato al posto del 93' Donnini e spiegando alla stampa che esistono altri casi in giurisprudenza nei quali la Disciplinare ha ribaltato la sentenza del Giudice Sportivo: in Lape Ceregnano-Team S.Lucia Golosine dell'11-09-2011 (Eccellenza veneta) è avvenuta la stessa cosa, lì addirittura il giocatore subentrato è stato decisivo ai fini del risultato, ma la Disciplinare ha ritenuto che l'errore dovuto al cambio di maglietta è ininfluente e ha ben poco a che fare con la condotta antisportiva.
Dopo i tre punti sottratti dalla Rossanese per la squalifica rimediata da Falcone in un campionato allievi della stagione precedente, l'AS sembra preda degli appigli da azzeccagarbugli piuttosto che dei risultati sul campo. L'ennesima conferma che l'Italia è un paradiso per avvocati.
Una delle foto di Mazzei durante Sersale-Soverato
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