"Senza benzina né gasolina" #3

[Rifondazione Sersale]

Oggi alle ore 12.00 (perché il nostro segretario comunale lavora anche in un altro comune) si è tenuto il consiglio comunale richiesto dai consiglieri di minoranza su proposta del Comitato dei Genitori degli Studenti.

I genitori chiedevano, a seguito dei disservizi causati da Ferrovie della Calabria (FdC) nella settimana trascorsa:

• la creazione di un coordinamento di sindaci del comprensorio interessati dallo stesso problema con capofila il Comune di Sersale;
• costituzione di una delegazione formata da Sindaci, genitori degli studenti per chiedere un incontro con l'Assessore Regionale ai Trasporti e il Prefetto.

L'Amministrazione comunale ha proposto una deliberazione da inviare al Prefetto, alle FdC e all'Assessore Regionale ai Trasporti nella quale si inviti la Regione a mettere in condizione FdC di riprendere un servizio stabile e duraturo. La deliberazione è aperta a proposte e integrazioni.

Visto e considerato che lo stanziamento di 11 mln di euro da parte della regione per consentire a FdC di pagare uno stipendio ai lavoratori e riprendere l'acquisto di carburante non rassicurano sull'effettiva garanzia del servizio, soprattutto a partire dal 2013 i genitori si osno chiesti che cosa si fa nel caso si arrivi ad un nuovo stop?

Il problema riguarda l'intera regolamentazione del settore TPL (Trasporto Pubblico Locale) la cui legge di riordino è ferma in commissione ambiente alla regione; in particolare l'acquisizione di FdC da parte di Regione Calabria entro il 31 dicembre; nello specifico l'assoluta dipendenza del nostro comprensorio dalle sorti di FdC, degli stanziamenti regionali, dei trasferimenti statali, ecc...

Alcuni genitori hanno proposto l'attivazione di un servizio sostitutivo ad opera di privati, altri chiedono un incontro con Prefetto e Assessore regionale, soprattutto dopo i silenzi in seguito alla manifestazione davanti a Palazzo Alemanno di lunedì scorso. La minoranza una deliberazione che inviti la regione a intervenire per sbloccare il riordino del settore.

La nostra proposta:

Considerato che a breve si riproporrà l'emergenza trasporti (forse al prossimo rifornimento di carburante!), e che le proposte di intervento regionale richiedono uno studio serio del settore e tempi lunghi in termini di contrattazione politica (non dimentichiamo che FdC è un carrozzone politico-elettorale), e che l'istituzione di linee private significa l'aumento delle tariffe e la richiesta di licenza alla Regione...

Noi crediamo che la delibera del Consiglio Comunale debba muoversi nella direzione di coinvolgere i sindaci dei comuni limitrofi per iniziative comuni di diffida a FdC e Regione Calabria a riformare e garantire i servizi e di coinvolgimento del Prefetto affinché, difronte all'interruzione di pubblico servizio ricorra ai suoi poteri sostitutivi per il commissariamento dell'azienda, della regione e di chiunque deve garantire il servizio.

Il Governo può sostituirsi alle Autonomie Locali (leggi Regione) "quando lo richiedono la tutela dell'unità giuridica o dell'unità economica e in particolare il mantenimento dei livelli essenziali delle prestazioni concernenti i diritti civili e sociali" (COST., art. 120, c.2).

"In ogni Regione a statuto ordinario il prefetto preposto all’ufficio territoriale del Governo avente sede nel capoluogo della Regione svolge le funzioni di rappresentante dello Stato [...] cura in sede regionale:

        a) le attività dirette ad assicurare il rispetto del principio di leale collaborazione tra Stato e Regione,[...] al fine di garantire la rispondenza dell’azione amministrativa all’interesse generale, il miglioramento della qualità dei servizi resi al cittadino e di favorire e rendere più agevole il rapporto con il sistema delle autonomie" (L. 131/2003, art. 10, c.1).

Pertanto riteniamo che il Sindaco, d'accordo con gli altri sindaci del comprensorio, alla prossima interruzione di servizio pubblico debba chiedere al Prefetto di sostituirsi alla regione ed erogare i servizi di trasporto e qualora la regione sia inadempiente si può ricorrere anche al commissario ad acta, come avviene già per la sanità.

La nostra proposta va nella direzione di fugare il campo da qualsiasi paura o ansia leggittime dei genitori, che provano ormai un senso di frustrazione ascoltando il rimpallo di responsabilità tra enti, aziende, ecc.

Infine vi informiamo che CGIL Catanzaro organizza per giorno 10 novembre, presso la sala consiliare del comune di Sersale un'assemblea per conoscere i problemi del TPL, un carrozzone che oltre a essere dispendioso ed inefficente mette in pericolo anche centinaia di lavoratori del settore.