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Rock a Sud vol.1

Le Hibou vince il primo festival “Rock a Sud”. Il gruppo di Catanzaro ha superato di pochissimi punti gli Stato Puro, che giocavano in casa. Antonello Sacco, presidente della commissione giudicatrice, ha dichiarato che i 5 finalisti - Colorado River (KR), Katrina Saviors (Lamezia Terme), Le Hibou (CZ), Nimby (CZ) e Stato Puro (Sersale) - “ci hanno messo in seria difficoltà, essendo ognuno caratterizzato da grande originalità, presenza scenica, esecuzione live e capacità di coinvolgimento; anche se alla fine hanno prevalso quelli che sanno fondere insieme tutte queste doti, l'applauso della commissione va a tutti i partecipanti”. L'Associazione Rotta a Sud, organizzatrice del festival, ha voluto invece premiare gli Stato Puro per la migliore esibizione live: “Siamo contenti che questo primo esperimento sia riuscito in termini di qualità e di pubblico, questo lo si deve soprattutto a coloro che hanno contribuito alla sua realizzazione: i partner, i tecnici, i musicisti, le associazioni intervenute, lo staff e il pubblico” - ha dichiarato a fine serata, Piero Flecca dei Rotta a Sud, presentatore per l'occasione. Dello stesso avviso il vicesindaco Torchia che ha omaggiato i vincitori del premio di 500 € augurandosi che questo festival possa raggiungere gli stessi livelli del Rock Auser Albi, dove Le Hibou avranno diritto di esibirsi la prossima estate. Proprio il Presidente dell'Auser ha sottolineato quanto questi eventi servano soprattutto ai giovani e ai musicisti emergenti, servono alla musica di qualità.
Dopo 4 ore di sfide a colpi di rock, tra inediti e cover, i partecipanti tutti hanno applaudito alla proclamazione dei vincitori: Simone Napolitano (guitar & vocal), Simone Grasso (bass), Andrea Mellace (drums) e Azzurra Suraci (keyboard & vocal) hanno rieseguito il loro pezzo “Allucinazione reale”. La potente voce di Azzurra infatti accompagna atmosfere psichedeliche o progressive, su testi che nascono dalla collaborazione del gruppo con lo scrittore Renato Spaventa.
Ma forse il successo vero è l'intero progetto culturale di Rock a Sud: uno spazio dedicato alla musica indipendente che nasce in contesti periferici, dove spesso è l'unica forma espressiva giovanile. Aspettando la prossima edizione, gli organizzatori possono godersi il lungo applauso finale del pubblico.