Real, un successo a portata di mano

[Antonio Borelli]

Da Calabriaora del 16 marzo 2010:

Real, un successo a portata di mano

Non sarà certo lo stop subito a Paola a fermare la galoppata del Real Sersale. La matricola della Promozione ha i numeri dalla sua parte: 4 sole sconfitte in 26 giornate (di cui una ancora da recuperare), 50 reti realizzate e 22 subite, un centravanti, Fabiano, che punta al titolo di capocannoniere tallonando De Luca con 19 gol. Solo la più diretta inseguitrice può vantare lo stesso numero di vittorie, anche se il ruolino di marcia del Real annota l'ultima sconfitta al 10 gennaio e dopo dieci risultati positivi di fila: prima di allora bisogna risalire alla quinta giornata d'andata quando i gialloverdi erano noni in classifica. Da quell'iniziale crisi, Trapasso sembra aver trovato la quadra in un organico composto da giocatori di categoria superiore. Una compagine costruita fin da subito per vincere, ma i cui meccanismi stentavano a rodarsi. Poi Fabiano e Palermo hanno cominciato ad esaltare i tifosi, mentre Carrozza, Folino e Scorza si confermavano pilastri nei reparti arretrati. Probabilmente il successo del Real è frutto degli ingenti investimenti del presidente Ardimentoso, coadiuvato da un team di dirigenti animati da una grande volontà di dimostrare il valore della società; ma è soprattutto merito dell’assoluta abilità di Trapasso nell’integrare, gestire e valorizzare giocatori abbastanza carismatici. Già la campagna acquisti dei gialloverdi era stata scoppiettante, tanto da far parlare fin da subito del Real come una delle candidate alla promozione. Ma la forte ambizione del gruppo dirigente e i risultati sul campo hanno cementato il gruppo e lo hanno spinto al vertice: nelle prossime quattro giornate le aquile dovranno vedersela con Luzzese, Tortora, Nicastro e Belvedere, tre (compreso il recupero di mercoledì) match in casa e due fuori. Di queste solo le prime due sono dirette inseguitrici, rispettivamente a sei e nove punti, ammettendo che la Promosport riesca a impensierire mantenendo immutata l'attuale classifica. Di fatto solo i cugini giallorossi (con un calendario più abbordabile, ma non estranei a risultati in controtendenza) potrebbero approfittare di eventuali scivoloni, dettati dalla stanchezza di cui tutti possono essere vittima nel finale di stagione. Di sicuro, come si evince dalle voci di corridoio, la motivazione rimane elevatissima in casa gialloverde, un'ambizione che ha indubbiamente dato valore aggiunto al campionato di Promozione, al campionato dei sersalesi.

Antonio Borelli


Scarica il dell'articolo.