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Ora lo dice anche la Corte dei Conti: cosa aspetta Torchia a dichiarare il dissesto?!

Dopo la querelle del Consiglio Comunale costretto a ritirare la propria deliberazione con la quale chiedeva un Piano di Riequilibrio Pluriennale, la Giunta Torchia ormai alla RESA DEI (rendi)CONTI riceve un'altro ceffone dalla Corte dei Conti attraverso la deliberazione 22/2013 di cui riportiamo il dispositivo:

PQM

la Corte dei Conti, Sezione regionale di controllo per la Regione Calabria

DISPONE

a. è confermata la precedente deliberazione di questa Sezione n. 17/2013 del 28 marzo 2013;

b. che in relazione alle sopravvenute esigenze di approfondimento istruttorio l'Organo di Revisione del Comune di Sersale (CZ), nell'ambito delle proprie prerogative e funzioni di controllo contabile finanziario (e con il debito ausilio del Tesoriere comunale):

  1. comunichi le misure adottate a seguito del superamento di cinque parametri di deficitarietà nel 2010 [...];

  2. proceda alla verifica degli equilibri di bilancio del 2011, in considerazione dell'influenza sullo stesso esercitata dalla dichiarata utilizzazione di entrate per plusvalenze, non rilevate tra le poste iscritte al Titolo IV delle entrate nelle scritture contabili;

  3. proceda alla determinazione dell'effettiva consistenza dei fondi a destinazione vincolata, utilizzati e non ricostituiti a fine esercizio, relativamente al triennio 2010-2012;

  4. indichi se anche nell'esercizio 2012 abbia fatto ricorso ad anticipazione di tesoreria e, in caso positivo, se la somma anticipata sia stata ricostituita alla fine dell'esercizio di competenza;

  5. proceda alla quantificazione definitiva degli oneri discendenti dai debiti fuori bilancio in attesa di riconoscimento nonché altre passività potenziali [...];

  6. indichi le movimentazioni dei residui attivi e passivi remoti (ante 2008) avvenuta nel 2012;

  7. accerti il mancato rispetto del limite di indebitamento per il 2011;

  8. proceda alla verifica dei risultati di gestione e di amministrazione conseguiti nell'ultimo triennio (2010/2012), previa rettifica delle registrazioni contabili operate in ordine al credito IVA;

  9. accerti il mancato contenimento della spesa per il personale nel 2010 e 2011;

  10. accerti il ritardo nella contrattazione integrativa decentrata;

  11. accerti, infine, l'errata rappresentazione delle risultanze contabili di gestione nel conto patrimonio.

    Trasmetta, entro il perentorio termine di giorni 10 apposita e circostanziata relazione sull'esito dei suddetti riscontri, in uno all'accertamento ed analisi dei fatti di gestione contabile a valere sull'elevata criticità nonché degli effetti sulla consistenza effettiva delle disponibilità liquide dell'Ente e circa la possibilità che lo stesso possa valersi dell'ordinario piano di riequilibrio;

c. che entro il termine di gg. 15 il Comune provveda a fornire eventuali ulteriori controdeduzioni in merito a quanto sopra;

d. di procedere con ulteriore deliberazione definitiva all'accertamento del perdurare o meno, dell'inadempimento o della sussistenza delle condizioni di cui all'art. 244 del D.Lgs 267/2000 

In altre parole la situazione è più che mai grave: la Corte dei Conti, chiede all'organo di revisione contabile di verificare entro 15 giorni se le amministrazioni Scalfaro-Torchia abbiano 'taroccato' i bilanci degli ultimi 3 anni (vedi i punti 2,8,9), se sussistano debiti fuori bilancio (oltre alle sentenze), se ci siano errori nella redazione dei bilanci.

E infine se il Comune di Sersale sia in stato di dissesto finanziario (punto d.).

Ricordiamo che l'art. 244 del D.Lgs 267/200 recita così:

Si ha stato di dissesto finanziario se l'ente non può garantire l'assolvimento delle funzioni e dei servizi indispensabili ovvero esistono nei confronti dell'ente locale crediti liquidi ed esigibili di terzi cui non si possa fare validamente fronte con le modalità di cui all'articolo 193, nonché con le modalità di cui all'articolo 194 per le fattispecie ivi previste.

Questo ultimo punto è di spietata e fredda ironia legalistica. E' come dire agli amanti dell'avvocatese, in avvocatese: "la Signoria Vostra è carente di credibilità contabile ed amministrativa: il dissesto finanziario dell'Ente è misurabile e risalente agli ultimi tre anni, vogliate trarne le dovute conseguenze politiche".

Ma non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire. Progetto Sersale, le giunte Scalfaro-Torchia hanno condannato Sersale ad un decennio di tasse elevatissime e di servizi inesistenti. Un progetto presuppone di solito una costruzione, ma qui c'è solo la demolizione, il dissesto.

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