L’opinionista maldestro

[Rifondazione Sersale]

In questi giorni è montata una polemica scatenata da considerazioni in libertà pubblicate su facebook. Pare che l’opinionista cibernetico sia anche presidente di un’associazione e il suo scritto dedicato ad un’iniziativa promossa da un’altra associazione.

A memoria non si ricorda un episodio simile: sia nei modi, cioè offrire al mondo le proprie considerazioni (offensive) su iniziative degli altri - (siamo sicuri che il mondo sia interessato?!); sia nei termini, che con vostro sommo stupore si commentano da soli.

Di sicuro, Sersale e la sua rinomata cultura civile non ne escono bene. Immaginiamo lo stupore, per non dire altro, dei medici relatori sulla tematica del tumore al seno, convenuti a titolo a gratuito il giorno della festa della donna. Tra le cose ascoltate in quel convegno c’è una questione che non può essere sottaciuta, visto che i medici hanno chiamato in causa in modo esplicito la politica. In termini chiari e comprensibili a tutti ci hanno ricordato che:

• il Poliambulatorio di Sersale è dotato della attrezzatura per effettuare la mammografia;
• tramite il tele-consulto si possono evitare tempi biblici di attesa e lunghi viaggi, (la tecnologia, caro opinionista occulto, può essere utilizzata non solo per scrivere cretinaggini su facebook!);
• i medici relatori sono disponibili a collaborare per effettuare questo servizio.
• non da ultimo - aggiungiamo noi - il servizio sarebbe organizzato da una struttura pubblica con evidente risparmio economico da parte degli utenti.

 

Quindi: la strumentazione specifica c’è ma non è utilizzata, le modalità organizzative efficaci ci sono, il personale scientifico a disposizione c’è. Per attivare questo servizio ci serve solo la volontà politica. Forse è bene ricordare a chi si sciacqua la bocca ricordando madri eroiche, che le donne non sono una entità astratta bensì madri, figlie, sorelle, spose di ognuno di noi. E che l’8 marzo si ricorda l’importanza della donna e del suo benessere per la società!

Pertanto, chiediamo che al prossimo consiglio comunale venga posta all’ordine del giorno l’attivazione del servizio mammografia a Sersale, da inoltrare agli enti preposti con preciso impegno da parte di tutte  le forze politiche e anche coinvolgendo i comuni limitrofi, considerando la valenza comprensoriale del servizio.

 

Resta da ringraziare i medici dell’Ospedale Pugliese di Catanzaro intervenuti, per la loro disponibilità e la sensibilità dimostrata, ribadendo all’opinionista occulto che “prevenire è meglio che curare” è opinione abbastanza diffusa tra la gente e provata scientificamente .

Ringraziamo e sosteniamo l’ARCI per l’iniziativa offerta alla popolazione tutta. Soprattutto per aver ribadito che la Cultura non è appannaggio solo di alcuni, ma un’aspirazione a cui tende il genere umano.

 

PS: l’associazionismo è espressione della società civile, quello spazio distinto dall’individuo, dalla famiglia, dalla chiesa, dall’azienda e dallo stato in cui si concorre a realizzare obiettivi comuni. Non certo uno spazio per gratuite opinioni di offesa.