L'AltraSersale

Un nuovo modo di essere comunità. Un mondo nuovo.

Dopo l'allegro manifesto dell'Amministrazione Comunale, abbiamo deciso di far sedimentare un po' le cose, abbiamo ritirato tutti i verbali di Consiglio Comunale per capire la sostanza delle accuse che ci sono state rivolte, e a grande richiesta del pubblico non pagante vi offriamo il seguito:


Circolo "G.Gentile"

www.sinistraeuropea.org

Nell’ultimo manifesto dell’Amministrazione Comunale ogni lettera trasuda odio contro il nostro partito: l'obiettivo principale sembra essere la “demolizione” degli altri; ciò è per noi incomprensibile ed ingiustificabile, ma tant’è, ne prendiamo atto...
Giusto per capirci in italiano, si scrive che il nostro “manifesto è stato distribuito nella mattinata di domenica mattina”: secondo voi quando dovevamo distribuirlo? nella mattinata di domenica pomeriggio, nella mattinata di domenica sera o nella serata di domenica mattina? Forse neanche l'Amministrazione è poi così ferrata nella lingua italiana; un ripasso di analisi logica e grammaticale farebbe capire meglio se si è nelle condizioni di pontificare sui “titoli posseduti” dagli altri. Del resto è incomprensibile l'attacco a questo fantomatico “articolista maldestro”, visto che è stato contattato più volte per articoli sulle iniziative dell’Amministrazione. Solo oggi la Giunta si accorge che non sa esprimersi correttamente nella lingua italiana?!
O forse la verità sta da un’altra parte, e cioè che quando si loda si sa scrivere e quando si riportano critiche gli altri non sanno esprimersi. Poi, visto che si cita De Andrè a vanvera, e sempre per capirci meglio, un tratto distintivo e costante della sua opera è stata la denuncia dell’ottusità del Potere e della sua arroganza. Ma saper scrivere o meno sono disquisizioni da Accademia della Crusca, non interessano ai cittadini di Sersale...
Nel nostro manifesto, abbiamo semplicemente denunciato il fatto che la Giunta, nessuno dei “magnifici 7”, non si è presentata ad un incontro promosso da genitori di alunni di Sersale, per di più definendoli “non meglio identificabili”. E' quantomeno da maleducati rispondere così ad un invito, o no?! Ma dell’educazione degli altri, e non solo in questo caso, noi non ci siamo mai concessi licenza di disquisire; noi critichiamo solo e semplicemente i comportamenti pubblici di chi ha cariche pubbliche.
Nel manifesto dell'Amministrazione vengono poi elencati alcuni atti, ma non si cita la delibera del 13/10/2009 nella quale si precisa che gli aumenti si riferiscono anche agli alunni della scuola elementare che usufruiscono della mensa; queste delibere erano state allegate al Bilancio di Previsione per il 2009, la cui deliberazione - acquisita in modo ufficiale e con relativo protocollo, onde evitare equivoci - recita: “Presenti 16. Votanti 16: Favorevoli 11, Contrari 5 (minoranza)”.
E’ inutile sventolare in pubblico le delibere del Consiglio Comunale, come in occasione dell’assemblea di martedì 20 ottobre con i genitori, le bugie hanno le gambe corte: per la cronaca, noi abbiamo votato anche contro gli aumenti! Se la Giunta ritiene che ciò non corrisponde al vero può inviare a ogni famiglia sersalese copia della deliberazione del 31/03/2009, n° 11.
Questa squallida operazione, per noi, è soprattutto scorrettezza istituzionale. Inoltre, visto che l'Amministrazione si occupa di ignoranza delle cose, ma senza rileggere bene alcun verbale, nella stessa assemblea alla domanda precisa su quanto costa il servizio scuolabus, dei “ben sette componenti dell’Amministrazione presenti, alcuni con impegno da sette anni e mezzo”, nessuno è stato in grado di rispondere: per conoscere i costi precisi bisognava chiamare il responsabile di settore, ma in quale comune amministrate?!
I presenti hanno avuto modo di commentare il servizio scuolabus predisposto dall’Amministrazione: percorsi, punti di raccolta, ripari per gli utenti. Un piano da esportare in tutti i Comuni calabresi! E ognuno ha potuto verificare a quell'assemblea il nostro sciacallaggio e la relativa strumentalizzazione della protesta dei genitori, visto che in sala erano presenti 2536 “infiltrati e sobillatori” comunisti!!!
Sui complimenti per la Relazione previsionale e programmatica in Consiglio Comunale, all'epoca il Sindaco ebbe a dire che il merito era del responsabile dell’ufficio finanziario, visto che il nostro complimento era riferito espressamente alla grafica, come possono testimoniare tutti i presenti; riportare stralci delle dichiarazioni facendo perdere il senso delle cose è un’operazione tipica della destra: già in campagna elettorale era pratica ampiamente in uso... ma il successivo voto contrario al bilancio di previsione, espresso senza alcun dubbio o equivoco, di sicuro non è un complimento alla gestione di questa Amministrazione.
Ma lasciamo perdere anche la ricostruzione dei fatti e passiamo al nostro costante spirito di collaborazione, che da sempre abbiamo manifestato. Vogliamo sottolineare che ci siamo astenuti sul programma per le opere pubbliche perché, come riportato nel verbale, “il nostro gruppo non ha alcuna difficoltà a condividerle [... ma] non si può fare a meno di evidenziare che molte opere previste nell’annualità 2008 e precedenti non sono state ancora realizzate”. Avremmo forse dovuto votare contro, ad esempio, la realizzazione di un muro per consentire l’ultimazione della gradinata del Monte Crozze? O avremmo dovuto votare a favore di un piano che non si realizzerà mai?!
La nostra cultura politica ci impone che, quando è in gioco l'interesse pubblico, si bada innanzi tutto alle cose.
In quanto alla nostra latitanza... giova anche ricordare che in questa legislatura abbiamo sollevato, non filosofaggini comunistoidi, ma alcune questioni concrete: dalle scale di sicurezza delle scuole al punto turistico-informativo da ubicare alla effettiva porta del paese, dall’area attrezzata per la protezione civile, alla proposta, poi fatta propria dal Consiglio Comunale, di chiedere che Sersale divenga sede della Comunità Montana - proposta fatta a nome dell’intera minoranza del Consiglio Comunale e per la quale il P.R.C. di Sersale è stato attaccato nel Consiglio Comunale del Comune concorrente. Ora tocca, a chi ne ha la competenza attuare le proposte... se ne è capace.
Facciamo infine un'ultima proposta: se ritiene che a Sersale siano diffuse ignoranza e maleducazione, il Sindaco potrebbe creare un Super Assessorato all’Educazione, istituire magari un corso e poi verificare quanti e quali sersalesi vi si iscriveranno. Ma, in Italia, di solito sono altre le istituzioni che si occupano di questo.
In ogni caso, non accettiamo lezioni di correttezza. Da nessuno. Correttezza è occuparsi dei diversi problemi dei cittadini: dagli “squilibri” di bilancio agli sprechi delle risorse idiriche (al di sopra del 65% del consumo effettivo!!!) e al relativo aumento dei costi dell’acqua a carico degli utenti; dall'ancora sconosciuto Piano Regolatore in prossima scadenza alla questione della depurazione... a proposito, nel fondo vincolato per la costruzione dei depuratori non c’è più un centesimo degli 809.000 €uro versati dagli utenti! e quando il governo pubblicherà i decreti bisognerà procedere ai rimborsi. Per evidenti ragioni di spazio questi temi li affronteremo prossimamente.
Forse prima di scagliarsi a testa bassa contro di noi, l’Amministrazione Comunale farebbe bene a pensarci su, più di una volta.

PS: ...questo paese ripudia la guerra, per un 4 novembre di pace!


Scarica il pdfdel manifesto

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Commento da carmine su 15 Novembre 2009 a 9:57
Ma non capisco il cosi tanto stupore di un'affermazione simile. Ora forse è giusto riconoscierlo alla nuova generazione, che meglio di quella passata sta portando avanti un'idea di sinistra reale.
Ma in passato....meglio sorvolare!!!parlare di sinistra o di destra o per carità di democrazia cristiana non significava affatto portare avanti degli ideali, ma significava (fino a qualche anno fa non parlo di decenni), accodarsi ad un'idea politica, ad un progetto chiamamolo come vogliamo solo per ottene qualcosa.
Dimmi una sola amministrazione che dalla storia dei Comuni per Sersale non ha fatto almeno "1 favore a qualcuno"....ma lasciamo stare perchè questi discorsi sono veramente strani per uno come me che pensava che la politica era di tutti non di uno o di una casta.
Spero che la nostra generazione, nella quale le persone come me, giovani e disinteressati alla poltrincina, riesca a capire che è meglio non guardare nessuno negli occhi, che guardarli stringergli la mano e prendere per il culo, pechè le cose sono cambiate, ormani nessuno più crede a questo modo di fare.
Già il solo fatto di fare questo blog per la prima volta a Sersale riuciamo vera democrazia.
Perchè se hanno un minimo di dignità politica ognuno da ogni colore non crea dei piccoli fenomeni di democrazia partecipata?perchè forse ha paura del suo operato passato?
Commento da Rifondazione Sersale su 10 Novembre 2009 a 13:10
Caro Carmine,
siamo d'accordissimo su questo modo di fare dei politicanti... sul fatto che ti incontrano, ti salutano e ognuno crede di essere il migliore ...
In questa categoria ci mettiamo anche noi, perchè anche noi, da anni andiamo dicendo che il nostro impegno è disinteressato, non si fonda sullo scambio di favori... e forse i nostri risultati elettorali testimoniano che effettivamente è così.
Ma una cosa non condividiamo del tuo commento, il sorridere, lo stringere la mano per prendere per il culo il prossimo. Sotto questo punto di vista crediamo di distinguerci dagli altri politicanti sulla piazza per due ragioni:
sul piano ideologico, la rifondazione del comunismo ci impone di ripensare i rapporti sociali non in un sistema dogmatico in cui le gerarchie e i codici, le ideologie diventano maschera dell'agire sociale... in altre parole, l'esser comunisti significa prima di tutto essere uomini, nel senso di esseri umani, senza finzioni e atteggiamenti;
sul piano concreto, quello delle reali relazioni umane, fuori dalla politica, da quando esiste il nostro circolo abbiamo sempre cercato di praticare questa rifondazione di noi stessi nel senso che abbiamo sempre partecipato in maniera disinteressata alla vita sociale del nostro paese: in associazioni sportive, di volontariato e anche solo al bar o in piazza. Prima di essere iscritti ad un partito noi siamo amici, pensa che la maggior parte delle nostre riunioni si fa davanti ad un bicchiere di vino; per noi i rapporti sociali sono da sempre improntati alla sincerità... se ci pensi bene è anche un fatto strategico: se ti sorrido e ti prendo per il culo posso fregarti una volta, se sono sincero probabilmente instaureremo un rapporto costante.
Diciamo ciò non per distinguerci semplicemente dalla massa informe dei politicanti, ma per stimolare coloro che possono insegnarci realmente altri modi di fare a farsi avanti, a trasformarci, a contaminarci... in fondo è questo il fine ultimo della politica: la convivenza pacifica.
Grazie per essere intervenuto.
Commento da carmine su 8 Novembre 2009 a 16:58
Il tempo passa......di costruttivo per il nostro futuro (noi giovani), noi riusciamo a vedere niente. Avvolte mi chiedo se sono io, o tanti come me, a non vedere i cambiamenti positivi che la nostra comunità sta avendo, forse si...me ne assumo la colpa per non avere gli occhi e la capacità degli attenti osservatori sociali che passeggiano tutto il giorno "supra u ponte"...loro si che riescono a capire e intravedere la misera scalata sociale....ma poi ritorno su me stesso e sul mio modo di pensare e di agire tra le persone, che a mio modesto parere mi contraddistingue, non come un ciarlatano o come chi, per ottenere un misero voto, o una dozzina di miseri voti o "addirittura" una misera nomina da assessore, o per il cosi tanto ambito posto da "Sindaco", mi prostro a guardare la gente che mi parla, per far finta di ascoltare, comprendere e capirne i problemi e pur di far uscire un'attimo di gioia dal proprio cuore che si manifesta tramite un sorriso gli dico: "non ti preoccupare, loro fin'ora hanno solo promesso di risolvere i problemi che ci circondano, mentre se mi aiuti ad essere eletto, ci penso io...in fondo io non ho nulla da perdere, io mi candido perchè amo il mio paese....".....che pezzi di merda!!!!
da quando mi ricordo io è stato sempre così, tutti indistintamente.....il tempo passa, a parte qualche opera pubblica, del resto?...ma tutto sommato non posso dire nulla di cattivo o dispregiativo nei confronti di nessuno, perchè mai nessuno dopo avermi (averci)incontrato per strada, mi ha negato il saluto...anzi si è fermato a stringermi la mano...un gesto che nell'ignoranza della mente umana fa pensare ad un gesto d'affetto....ma per dietro a quella stretta di mano, o dietro a quel sorriso alla fine si nasconde l'idea che io definisco del politichese medio, "anche oggi stringendo cento mani e facendo cento sorrisi, ho preso per il culo cento persone"....
Ma si

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