Un nuovo modo di essere comunità. Un mondo nuovo.
Tra chi dice che Europa è solo austerity e chi dice vuole uscire dall'Europa c'è un'alternativa. Ed è a sinistra!
L'Europa dei banchieri, della finanza e del comandamento neoliberista “bilancio ad ogni costo” va cambiata: i governi Berlusconi, Monti, Letta hanno mentito dicendo che l'austerity “serve per aggiustare i conti, ridurre lo spread, rilanciare la crescita”. I governi PD-PDL sono responsabili di tagli al welfare, privatizzazioni, contrazione dei diritti salariali. L'austerity maschera solo il loro sostegno alle banche e al capitale e giustifica disoccupazione, tagli ai servizi, crisi economica.
Per le prossime elezioni europee Noi scegliamo Alexis TSIPRAS. Il leader di SYRIZA - l'unione di socialisti e comunisti greci - da anni si oppone alle politiche che hanno ridotto la Grecia alla povertà. Syriza è il primo partito greco perché dice NO alle euro larghe intese tra conservatori e socialdemocratici che governano in nome delle lobby finanziarie internazionali, lottando per il popolo greco e per una Europa dei Popoli.
Alexis TSIPRAS è una speranza per tutta la Sinistra Europea, insegna la resistenza alla ferocia finanziaria del capitalismo europeo e l'unificazione delle lotte. Con TSIPRAS perché l'Europa non sia serva del neoliberismo e della finanza che hanno prima speculato sul debito pubblico e poi approfittato della crisi per sostenere banche, privatizzazioni e contrazione dei diritti civili e salariali a vantaggio dei padroni.
Nel 2011 il Governo Berlusconi ha sottoscritto il fiscal compact che ha comportato l'aumento dell'IVA, “il complotto tedesco”; nel 2012 il Governo Monti ha introdotto la Riforma Fornero ed eliminato il Contratto nazionale perché “l'Europa ci chiedeva maggiore flessibilità”; nel 2013 il PD ha inserito il pareggio di bilancio in Costituzione perché “i conti devono essere in ordine”, senza preoccuparsi se gli italiani si impoveriscono.
Le ultime teorie del gattopardo Matteo Renzi sul Job Act prevedono una riforma del lavoro ispirata al principio meno diritti=più lavoro! Agli ultimi colloqui con la Merkel il teleimbonitore ha accettato il vincolo del 3% al bilancio. Ciò è frutto di una offensiva neoliberista a danno dei popoli europei che pagano il conto coi tagli a sanità e servizi.
Le destre xenofobe e il M5S sostengono genericamente che il problema è l'Europa. La loro proposta nazionalista di affossare l'Europa rafforza il partito dell'austerity che propina la minestra “o facciamo come dice l'Europa o torneremo al passato”.
Ciò che manca è un'opposizione e una prospettiva di sinistra. Rifondazione Comunista, SEL, Azione Civile, Movimenti, intellettuali e società civile abbiamo scelto di sostenere Alexis Tsipras. Perché Noi vogliamo un'Europa al servizio dei bisogni umani.
Per uscire dalla crisi bisogna investire su tre priorità:
La Lista “L'Altra Europa con Tsipras” è nata dalla consultazione popolare di iscritti ad associazioni, partiti, movimenti; mediante un appello lanciato da Camilleri, Spinelli, Ovadia, Flores D'Arcais, Gallino e ha raccolto 20.000 adesioni tra i militanti della sinistra italiana tra cui Gino Strada, Fiorella Mannoia e Stefano Rodotà. Rifondazione è tra i promotori di questo progetto per unificare la sinistra, i movimenti, chi lotta per un altra Europa.
Vi chiediamo di sostenere questo progetto di alternativa alle larghe intese partecipando
Raccolta firme per la presentazione delle liste
Sabato 22 marzo, ore 10.00 – P.zza C.Borelli Sersale
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Commento
L'Altra Europa con Tsipras |
Cara/o,
abbiamo raccolto 95mila firme ma è ancora lunga la strada per le 150mila necessarie affinché la lista L'Altra Europa con Tsipras possa partecipare alle elezioni europee del 25 maggio. Per raggiungere questo obiettivo, abbiamo bisogno di te!
Nei prossimi giorni, quindi, ti chiediamo solo di:
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