Disservizi postali: abbiamo scritto al Prefetto

[Rifondazione Sersale]

In questi giorni diversi cittadini si sono adoperati per raccogliere le firme contro Poste Italiane a fronte della mancata consegna della corrispondenza a Sersale. Nei mesi scorsi l'Amministrazione Comunale ha scritto alla dirigenza di Poste senza ottenere, ahinoi, grandi risultati per la totale indifferenza da parte di Poste Italiane.
Appare sempre più chiaro che qui si stanno abbandonando i comuni montani al loro destino.
Ed appare sempre di più che causa di tutto ciò è sempre il processo di privatizzazione. Infatti da anni Poste Italiane ricorre a contratti di lavoro a tempo, questo significa che i portalettere non hanno neanche il tempo di imparare le strade di Sersale che già vengono licenziati. Per di più quando un portalettere si mette in malattia la dirigenza non è in grado di chiamare un sostituto. Quindi a Sersale assistiamo all'interruzione di pubblico servizio che è reato amministrativo e violazione del diritto costituzionale all'inviolabilità della corrispondenza.

Per questa ragione e visto che ancora non siamo riusciti a convocare un consiglio comunale, nonostante l'abbiamo richiesto da quasi una settimana, il nostro consigliere Pasquale Colosimo ha scritto al Prefetto di Catanzaro.
Ecco il testo della lettera, sperando che finalmente qualcuno passi dalle parole ai fatti:

COLOSIMO PASQUALE DATA 05.11.2010

VIA SILA
88054 SERSALE (CZ)
CONSIGLIERE COMUNALE SERSALE

A S.E. IL PREFETTO
Piazza Rossi
CATANZARO

Anticipata via Fax al n° 0961/889666



OGGETTO : Interruzione di pubblico servizio presso l’Ufficio Postale di Sersale.




Eccellenza,



Il sottoscritto Pasquale Colosimo nato a Sersale il 12.09.1964 e residente a Sersale (CZ) alla via Sila, nella sua qualità di Capogruppo Consilare della lista “Uniti per Sersale”, a nome proprio e del proprio gruppo consiliare rivolge accorata istanza alla S.V. perche intervenga con la risolutezza dell’Istituzione che rappresenta nella ormai annosa vicenda del recapito della corrispondenza nel nostro Centro.


Considerato che a tutt’oggi vi sono quintali di posta in giacenza presso l’Ufficio postale di Sersale da recapitare, con conseguente danno alla cittadinanza;


Che la popolazione sersalese, indignata ed esasperata per il mancato recapito della corrispondenza, sta procedendo ad una raccolta di firme quale petizione da inoltrare alle competenti Autorità.


Considerato che gli Uffici competenti sono stati già interessati alla risoluzione della questione in oggetto senza che sia stata posta in essere alcuna soluzione.


Ritenendo che la situazione indicata non costituisca ormai un semplice disservizio ma contemperi il reato di interruzione di pubblico servizio per la peculiarità dello stesso richiede un intervento autorevole e risolutivo da parte della Istituzione che Ella rappresenta, presso gli organi competenti.


Certo di un riscontro immediato, con l’occasione porge deferenti ossequi.

IL CAPOGRUPPO CONSILIARE
Pasquale COLOSIMO