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Da Calabriaora del 30 aprile 2011:

Bilancio, approvato il rendiconto.


È pari a 204424,47 € l'avanzo di amministrazione relativo al rendiconto di bilancio 2010. L'Assessore al Bilancio del Comune di Sersale, in occasione del primo consiglio comunale dopo circa sei mesi, ha relazionato sullo stato dei conti comunali. Il rendiconto è infatti strumento principe nella valutazione delle attività dell'amministrazione. La giunta Scalfaro giunge probabilmente all'ultimo esercizio del proprio mandato sciorinando le cifre della propria attività.
Nella sua relazione l'assessore al bilancio traccia un quadro sullo stato di una trentina di interventi pubblici realizzati o in fase di progettazione, tra cui: messa in sicurezza della scuola elementare (195.000 €), la grande attenzione riservata agli impianti sportivi (79.000 €), urbanizzazione nell'area PIP in località Borda (1.500.000 €), bitumazione rete viaria (150.000 €), miglioramento della viabilità interpoderale (200.000 €), illuminazione Monte Crozze (100.000 €). Per questi interventi l'amministrazione ha proceduto individuando le risorse accendendo mutui presso la Cassa Depositi e Prestiti. Per altri interventi invece si è proceduto a reperire le risorse nell'ambito della programmazione regionale POR 2007-2013; è il caso, per citare alcune opere, della realizzazione di acquedotti rurali, degli impianti fotovoltaici sugli edifici scolastici, o delle progettualità inerenti un centro d'informazione turistica, una rete museale etnografica, parchi e percorsi naturalistici.
L'Assessore ha sottolineato le enormi difficoltà finanziarie che vivono oggi i comuni, ma “nonostante ciò siamo riusciti a conseguire dei risultati soddisfacenti nell’interesse di tutta la popolazione e ad aver posto le basi per uno sviluppio futuro di Sersale” - ha concluso la sua relazione Perri.
Il capogruppo di minoranza Colosimo ha invece sottolineato come tra i residui attivi siano riportati circa 250.000€ che il comune dovrebbe incassare dal taglio dei boschi ma che finora non ha percepito, come pure i proventi dei certificati verdi derivanti dalla convenzione trentennale per la cura di alcuni fondi comunali; risorse che permangono in bilancio - come i 200.000 € previsti dalla convenzione per il Parco Eolico di Sersale oppure come alcuni mutui mai definiti e risalenti anche a precedenti amministrazioni – ma che l'amministrazione non detiene in termini di cassa. Si tratterebbe di cifre che l'ente annovera tra le sue risorse e che garantiscono l'avanzo di amministrazione, ma per le quali non si è proceduto al reperimento concreto.
La minoranza ha anche rilevato come valutare ad esempio i costi per la differenziata e per il conferimento in discarica, alla luce della rescissione del contratto con la praticamente fallita Ambiente&Servizi. L'amministrazione comunale ha spiegato che l'ufficio tecnico sta pensando di ridisegnare l'intero processo di raccolta, finora espletato in parte da privati in parte dalla società catanzarese, e di conferirlo ad un operatore unico nella prossima asta pubblica.
La maggioranza consiliare ha infine approvato il rendiconto, mentre l'opposizione ha votato in senso opposto.



Antonio Borelli

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