Avis, donazione straordinaria

[Antonio Borelli]

Donazione straordinaria per la locale sede Avis. Oltre alle donazioni mensili il direttivo ha previsto delle donazioni straordinarie in occasione del rientro degli studenti
fuorisede e degli emigranti, in occasione delle feste di Pasqua e di
Natale. E la risposta dei donatori è stata soddisfacente: 34
donazioni effettuate e una decina di volontari che non hanno potuto
compiere il nobile gesto. Con questa media il presidente Borelli si
augura di mantenere l'impegno preso in occasione della presentazione
del bilancio annuale: la raccolta di 500 sacche. 527 sono infatti i
donatori effettivi, più del doppio rispetto al 2004, anno in cui si
costituì la locale sezione: in aumento il numero delle donatrici
(35% del totale). Per ospitare la donazione, al posto della
tradizionale sede del poliambulatorio, sono stati scelti i locali
della sezione comunale - dove figurano le foto che ritraggono in
attività il compianto socio fondatore Ninì Cosco, recentemente
scomparso - e il direttivo ha omaggiato i donatori con un presente
enogastronomico locale per sottolineare appunto l'abbinamento
costante tra un sano stile di vita e l'atto della donazione. A dire
il vero l'Avis di Sersale è da quest'anno anche sportello di
Cat@Hospital e ha rafforzato i servizi sanitari di prevenzione
(progetto cuore, tipizzazione midollo, donazione cordone ombelicale e
il servizio di dietologia), inoltre ha avviato una collaborazione con
l'Arci per la promozione di giornate all'aria aperta come la
tradizionale CorriConNoi estiva e l'appuntamento invernale sulla neve
svoltosi nella scorse settimane. Un bilancio di attività del tutto
lusinghiero per questo direttivo.