L'AltraSersale

Un nuovo modo di essere comunità. Un mondo nuovo.


Allu zzu Silvio,
con auguri di pronta guarigione!
- PRC Sersale

Caro Presidente,
Abbiamo saputo che dopo la vigliacca aggressione del pazzo Tartaglia - il quale ha approfittato del tuo carisma e disprezzo del pericolo, sapendo che non avresti fatto nulla per evitare il contatto con la furia ceca di quel suo duomo scagliato a folle velocità - sei stato oggetto della visita di un altro psicopatico in ospedale. In macchina aveva tre mazze da hockey, e alle spalle un trattamento sanitario obbligatorio...
Dopo le parole di Cicchitto, che dietro alla violenza ci sia un complotto rivoluzionario ordito dal grande vecchio Scalfari, con la complicità del velenoso Di Pietro e degli arcigni Travaglio e Santoro con l'appoggio della più becera sinistra comunista, abbiamo capito che c'è una singolare coincidenza tra la mano armata dei pazzi e la mente offuscata dall'odio della sinistra: noi di sinistra siamo pazzi.

Tu, dall'alto della tua statura, ci avevi già apostrofato come coglioni, mettendoci in guardia da noi stessi. Ma noi sovvenzionati dai rubli del KGB abbiamo continuato a pensare che tu fossi un piduista, un corruttore, un evasore, amico di razzisti, fascisti e mafiosi. Ma non abbiamo capito nulla fino a che non abbiamo visto la mano levata dell'aggressore.

Non siamo stati capaci di capire che quando tu parlavi di giudici "antropologicamente deviati", e Brunetta urlava "sinistra vai a morì ammazzata" e La Russa tuonava contro l'Europa che toglie i crocifissi "devono morire!", in realtà non seminavi odio e violenza. Anche quando hai detto che "l'Occidente è una civiltà superiore" e hai mandato i soldati in Afghanistan e in Iraq nella guerra del bene contro il male di Bush; quando la Lega ha proposto di sparare ai profughi; quando i fascisti picchiano i gay e i trans e la polizia carica gli studenti... in tutti questi casi i violenti siamo stati noi, perchè non abbiamo capito che le differenze non devono esistere, che il libero pensiero e la critica sono cose che fanno male alla pubblicità, anzi, come si direbbe di coloro che scioperano, "portano sfiga!"

Meno male che il comizio era a Milano e non a Matera, altrimenti ti avrebbero gettato addosso i sassi?!
Se fossi venuto a farlo a Sersale il meeting PdL, a parte che ci sarebbe stata meno gente, qualche illuso comunista al massimo ti avrebbe lanciato addosso il nostro souvenir per eccellenza: la pittanchiusa!

Ma devi sapere che secondo la tradizione (anche se non appartiene al rito celtico di Calderoli), la pittanchiusa si regala a Natale alle famiglie che hanno avuto delle difficoltà, i cui lutti, le cui sofferenze e sfortune, impediscono di onorare adeguatamente le feste. Insomma, oltre che omaggio solidale la pittanchiusa è segno di pace e di buon augurio, di abbondanza.

Perciò, visto che sarai presto dimesso (dall'ospedale, s'intende!) ti madiamo la nostra pittanchiusa, con l'augurio che questi giorni di riposo forzato plachino i tuoi animi agitati e rilassino l'esercito di cani da guardia che ti circonda.

Con augurio di pronta guarigione



Il Circolo PRC di Sersale (anche se a Treviso hanno proposto di cancellarci dall'esistenza)

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