Un nuovo editto bulgaro?!

[Antonio Borelli]

Non esiste, ben inteso, alcuna ragione perchè i nuovi totalitarismi non somiglino ai vecchi. Il governo basato su manganelli e plotoni d'esecuzione, carestie artificiali, imprigionamenti e deportazioni di massa, è non soltanto disumano (cosa che oggi come oggi non preoccupa nessuno più di tanto), ma provatamente inefficiente, e questo, in un era di tecnologia avanzata, è un peccato contro lo Spirito Santo. Uno stato totalitario davvero "efficiente" sarebbe quello in cui l'onnipotente comitato esecutivo dei capi politici e il loro esercito di direttori soprintendessero a una popolazione di schiavi che ama tanto la schiavitù da non dovervi neanche essere costretta. Far amare agli schiavi la loro schiavitù: ecco qual'è il compito ora assegnato negli stati totalitari ai ministeri della propaganda, ai caporedattori dei giornali e ai maestri di scuola.
Aldous Huxley - Mondo Nuovo

Someday they won’t let you, so now you must agree
The times they are a-telling, and the changing isn’t free
You’ve read it in the tea leaves, and the tracks are on TV
Beware the savage jaw
of 1984

Un giorno non te lo lasceranno fare, così ora devi essere d’accordo
Che il tempo è una parola
E il cambiamento non è libero.
L’hai letto nei fondi del té e ne vedi le tracce alla TV.
Attenta alle fauci feroci
Del 1984!
David Bowie - 1984

Il rimbombo, l'eco profondo delle parole che sento in questi giorni hanno un profondo tanfo. Non è la puzze delle parate militari sulla Piazza Rossa, di Auschwitz, o dell'Imperialismo pacchiano di Mussolini.
No, questo è l'orrendo olezzo della videocrazia: la dictablanda del regime berlusconiano.

Casus belli:la sceneggiata tra l'Annunziata e Santoro ad Anno Zero. Subito è un polverone di dichiarazioni; dal Presidente del Consiglio, che già emette un nuovo editto bulgaro ("Una televisione, quella nazionale, "indegna di un paese civile"); a Fini ("Ad Annozero ieri si è superato il livello di decenza"); il presidente di Raiset, Petruccioli ("Il programma merita critiche severe").

Qual'è l'obiettivo? Cacciare tutti coloro che sono scomodi. E non solo quelli antipatici al regime berlusconiano; anche quelli che attaccano il Walter. Che Santoro, sia un giornalista di parte non è una scoperta; ma anche Fede è di parte; e poi, i telespettatori hanno il telecomando e possono cambiare canale.
Ma è qui la strategia sopraffina che ha consentito la grande vittoria delle destre: la presa del potere per omologare, cancellare la critica, annullare le voci dissonanti, falsificare le notizie e possibilmente occultarle, e poi soprattutto distruggere l'avversario. Bene, che questo lo faccia Mediaset, non sarebbe un problema poichè è un'emittente privata. il vero problema è che il proprietario di Mediaset controlli anche il servizio pubblico.

Più problematica la servitù volontaria dei direttori dei TG: i vari Riotta, Mazza, Mimun, gente con uno spessore giornalistico pari a quello del giornalino delle scuole elementari! Che fanno da cassa di risonanza alle voci dei politicanti. In un paese civile, l'informazione sarebbe il cane da guardia della democrazia, non il cane da passeggio!

Fate caso a come negli ultimi 10 anni, cioè da quando Berlusconi controlla 6 canali televisivi, i palinsesti si assomigliano: stessi programmi, stesse pubblicità e stessi telegiornali con la stessa scaletta e alla stessa ora! Sembra di stare davanti al Grande Fratello di George Orwell...
E poi questi programmi, anche quelli più "impegnati", hanno una sola missione: rincoglionire lo spettatore... poi non ci lamentiamo se si compiono stragi efferate in casa, Bruno Vespa ci ha praticamente spiegato come uccidere tua madre e non lasciare tracce; non ci lamentiamo se la percentuale di Cocaina nelle fogne di Milano è quasi visibile a occhio nudo, senza Lucignolo La Bella Vita i ragazzi non sprebbero più cos'è figo! non ci lamentiamo se la generazione più giovane pensa solo a sballarsi e a rubare per avere l'ultimo telefonino, se il modello è quello propugnato nella TV nazional popolare...

"Io vi drogo di novità, e il vantaggio della novità è che non resta mai nuova. Farvi sbavare è la mia missione. Nel mio mestiere nessuno desidera la vostra felicità, perchè la gente felice non consuma" - scriveva un pubblicitario... ecco qual'è il vero compito della TV: annullare il pensiero per imporre consumi e stili di vita.

Sarebbe un peccato contro lo spirito santo non utilizzare la tecnologia per il potere, scriveva Huxley nel 1932! sia lui che Orwell avevano intuito il grande potere della comunicazione, ancor più della televisione. Uno strumento di controllo costante, martellante, diretto.

Che Santoro sia fazioso non è una novità dicevamo...il problema è che Santoro ha raccontato un massacro, un olocausto che sta avvenendo a Gaza. Il problema è che Santoro ha raccontato Why Not, l'affaire Alitalia, la questione morale nel PD.
Il problema è che l'ha raccontato, bene o male, solo lui. E gli altri giornalisti?!

Spegniamo la televisione