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Nei pensieri quotidiani del sindaco... sui quotidiani...

Sulla Gazzetta del Sud del 4 marzo il Sindaco impegna le sue energie per ribadire che “l'approvazione dell'ipotesi di bilancio stabilmente riequilibrato è avvenuta nei tempi prescritti dalla legge” dopo le contestazioni del consigliere di opposizione Antonio Borelli.

Stabilire la validità del bilancio o la legittimità della sua adozione non compete né ad un consigliere farneticante come me né ad un sindaco strenuamente impegnato a difendere l'immagine mediatica di un'amministrazione che naviga a vista. È compito di Prefettura, Corte dei Conti e Commissione Ministeriale per la Finanza Locale appurare il raggiungimento di “risultati mai ottenuti prima”. Su quelle carte dovrebbe esserci qualche attestazione di veridicità.

Perciò invito il Sindaco a pubblicare sull'albo pretorio comunale le comunicazioni sul bilancio del Prefetto e quelle del Ministero (se sono intervenute), visto che ad oggi i consiglieri comunali non ne sono ancora stati informati.

Per ogni evenienza, anche se non dovrebbe essere necessario, chiederò per iscritto che mi vengano trasmesse tutte le deliberazioni della Corte dei Conti, le relazioni del revisore, le comunicazioni del Prefetto e tutti gli atti relativi al dissesto comunale.

Il Sindaco nei giorni scorsi era anche intervenuto sui blog del comprensorio quando ho pubblicato la mia dichiarazione consiliare nella quale chiedevo se fosse legittima l'approvazione dell'ipotesi di bilancio riequilibrato in violazione del termine perentorio di tre mesi dalla data di nomina del commissario liquidatore (art. 259 TUEL). Alla data del consiglio dell'11 febbraio erano infatti trascorsi i tre mesi dal decreto di nomina del commissario, datato 10 ottobre 2013...

Sindaco e Segretario Comunale, fondandosi su una nota del Prefetto che non è mai stata trasmessa ai consiglieri comunali e che probabilmente interpreta come “facoltativo” il termine che la legge prescrive “perentorio”, hanno certificato la legittimità della delibera.

Il Sindaco scrisse che il sottoscritto “nell'ultima seduta consiliare, non ha dimostrato di conoscere bene meccanismi e dati di bilancio, dimostrando, al contrario, molta confusione nella lettura e disamina dei dati”. A me non interessa il giudizio negativo che il Sindaco usa per screditare i miei rilievi, ma mi compiaccio che si scomodi per ribattere alle parole confuse di un consigliere debuttante. Ci sono più articoli contro Rifondazione Comunista negli ultimi due mesi che in due anni di opposizione, non essendo un'opposizione silenziosa diamo fastidio al manovratore perché informiamo i cittadini!

Comunque o il primo cittadino spreca il tempo ad inseguire le parole di un consigliere farneticante oppure in quelle parole c'erano argomentazioni valide che era giusto dibattere.

Da questo dibattito è nato un epistolario giornalistico tra me è il Sindaco, almeno le mie 'parole confuse' fanno giungere ai cittadini un'eco lontana del dibattito politico comunale. Il fatto che il Sindaco si senta costretto a ribattere ad ogni mia affermazione, che si improvvisi blogger e scriva ai giornali, dimostra che esercito in qualche modo il mio ruolo di opposizione: controllare, vigilare e rendere pubblica l'attività dell'Amministrazione.

Giusto perché “abbiamo argomenti per confutare” come chiede il Sindaco sui giornali, a me farebbe più piacere discutere ciò che interessa realmente ai sersalesi. Per esempio la viabilità, visto che per la sacrosanta connessione internet di Zagarise via Marconi è un percorso rally o che dobbiamo usare i PISL che potevamo destinare magari al turismo per completare la Sersale-Cropani, che mostra deficit di sicurezza perché è un'opera incompiuta.

Oppure di servizi locali, considerato che il quartiere Cipino non beneficia del servizio scuolabus o che è rimasto senza acqua per 4 giorni – la pioggia è stata eccezionale, ma probabilmente si dovrebbe ottimizzare la fornitura di quella zona.

O, infine, di rifiuti, visto che il Sindaco all'assemblea pubblica del 15 febbraio ha dichiarato che la differenziata sarebbe partita entro un mese... ma ancora non abbiamo notizie certe e i giornali servono proprio a questo!

Siamo disponibili a discutere di queste problematiche, di bilancio e di dissesto, di chi sono le responsabilità e di come ne possiamo uscire senza scaricare i debiti sulle tasse dei cittadini. L'Amministrazione ha tutte le informazioni e tutte le carte in mano, basta solo coinvolgere i cittadini.

Purtroppo però siamo costretti a impegnare il tempo a dibattere di un'amministrazione che naviga a vista.

Il Consigliere Comunale “Rifondazione Comunista”

Antonio Borelli