Nasce il gruppo consiliare "Rifondazione Comunista/Centrosinistra per Sersale"

[Antonio Borelli]

Giorno 30 dicembre 2013, a seguito delle dimissioni di Venanzio Spadafora, sono stato investito della responsabilità di ricoprire la carica di consigliere comunale. È con massimo senso dell'onore che ho accettato tale responsabilità, nel solco tracciato dell'opposizione ormai decennale alle giunte Progetto Sersale.

La mia storia di militanza e partecipazione politica è chiara e coerente; negli ultimi anni abbiamo preso parte a diversi comitati di scopo: contro l'inquinamento elettromagnetico, sui beni comuni (acqua pubblica, nucleare), sulla “Sersale-Cropani”. Questo percorso ha portato alla nascita di un Comitato per il Centrosinistra per costruire, insieme al Partito Democratico, una proposta di amministrazione alternativa al centrodestra. Perciò ci siamo dati un metodo partecipativo come strumento di decisione, di scelta.

Con quel metodo abbiamo scelto quindi il programma e il nostro candidato a Sindaco, consapevoli che ciò non spetta alle beghe interne dei partiti perché queste finiscono per azzoppare i cavalli vincenti.

All'indomani della sconfitta elettorale della Lista “Centrosinistra per Sersale”, quella prassi di partecipazione e di condivisione delle scelte dal basso è stato interrotto: la scelta del capogruppo consiliare, la discussione sulle questioni, la valutazione delle opportunità politiche, le modalità di condurre l'attività di opposizione si sono ridotte ad appannaggio dei soli consiglieri di minoranza Perri, Mungo e Spadafora.

Da allora nessuna riunione pre-consiglio è stata convocata con gli altri candidati della lista, coi sostenitori, con i simpatizzanti di quella lista, eppure gli eletti sono eletti di tutti e non di una parte. Anche alla vigilia della mia nomina a consigliere, nessuno mi ha mai convocato, né telefonato, per condividere non solo l'attività del gruppo, ma i contenuti, le scelte da effettuare all'ultimo consiglio.

Questo modo di agire, seppur legittimo non è comprensibile sul piano politico, comporta lo scioglimento de facto di quell'esperienza comune. Pertanto i compagni della sezione PRC, gli amici del Comitato, i simpatizzanti, riuniti nella sezione PRC giorno 27 dicembre u.s. hanno preso atto del comportamento del gruppo consiliare e hanno deciso di marcare un nuovo percorso di autonomia e distinzione lungo il cammino di opposizione e di costituire il Gruppo Consiliare “RIFONDAZIONE COMUNISTA/CENTROSINISTRA PER SERSALE”.

Autonomia rispetto ai temi di volta in volta trattati in consiglio; distinzione rispetto alle modalità di conduzione dell'opposizione consiliare.

Il fatto che sulla stampa locale i consiglieri della minoranza vengano etichettati come consiglieri PD mi ha spinto all'imprecisione di marcare autonomia rispetto al gruppo consiliare PD: mi scuso coi colleghi consiglieri Perri e Mungo per l'errata formulazione del concetto (era pur sempre la mia prima volta!).

Tuttavia ribadisco le necessità di segnare un punto di differenziazione rispetto al lavoro di opposizione condotto finora, consapevole che solo l'informazione, la discussione e la partecipazione contribuiscano alla costruzione di un'alternativa alle giunte di Progetto Sersale.

Nell'informare che impronterò il mio mandato ai principi costituzionali, ma nella convinzione che l'opposizione deve essere attenta, puntuale e intransigente altrimenti diventa inutile e consociativa, ribadisco la volontà di collaborare con tutte le forze politiche, i consiglieri, le associazioni, i comitati, i singoli militanti per costruire un vasto fronte di opposizione comune.

Pertanto nel segno della differenza vi informo che si terranno periodicamente riunioni del gruppo consiliare presso la sezione PRC, a partire dal prossimo 7 gennaio, ore 18.00.

Colgo l'occasione per augurare a tutta la comunità BUON ANNO

GRUPPO CONSILIARE

“RIFONDAZIONE COMUNISTA/CENTROSINISTRA PER SERSALE”

Consigliere Antonio Borelli

 

 

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Qui di seguito pubblico la mia prima dichiarazione in Consiglio Comunale:

 

Colleghi consiglieri,

è con grande senso dell'onore e dell'onere che accetto la nomina a membro del Consiglio Comunale di Sersale. La mia storia politica è nota, e anche il mio quotidiano impegno per un altro modo di fare politica.

Perciò mi sento di dover informare il mio incarico ai principi costituzionali e a quanto prevede il Testo Unico degli Enti Locali.

I Consigli Comunali sono le assemblee pubbliche laddove si rappresentano le scelte dei cittadini, i loro interessi. Non interessi di parte, ma gli interessi della comunità. E' per questo che i consigli sono organi di indirizzo, per l'azione di amministrazione della Giunta, e di controllo, per le minoranze che ambiscono a proporre una modalità diversa di raggiungere gli obiettivi.

Negli ultimi anni, i consigli sono stati svuotati di qualsiasi significato politico: si è passato dall'immobilismo partitocratico ante riforma al mero compito di ratifica di scelte fatte dal sindaco e dalla giunta... passando per quella giusta dose di 'malapolitica' che ha ulteriormente delegittimato l'aula di rappresentanza, di discussione, di partecipazione alla gestione della cosa pubblica.

Siamo chiamati a ridare senso e importanza alle istituzioni, e possiamo farlo solo con gli strumenti della politica. Questi strumenti sono l'informazione e la partecipazione dei cittadini al processo decisionale, alla condivisione delle scelte amministrative. Attivare questi strumenti è la missione dell'opposizione consiliare.

Non un'opposizione strumentale, preconcetta o peggio ad personam. Il mio mandato non sarà animato da un contrasto personale con questo o quell'amministratore, da una posizione di interesse o avversione per questa o quella vicenda. In politica non esistono nemici, ma avversari che si rispettano ma si combattono.

Per questo il ruolo dell'opposizione è quello di essere intransigenti, attenti, puntuali... è un dovere verso chi rappresentiamo esserlo. Perché dal lavoro dell'opposizione - informare, vigilare, controllare - discendono scelte migliori per l'Amministrazione. Una maggioranza senza opposizioni si crogiolerebbe nel suo principio di infallibilità. Una maggioranza senza opposizioni è il contrario dell'alternanza di governo; è consociativismo; è passività.

Quindi, proprio per l'esigenza di condurre un'opposizione chiara, puntuale, per marcare l'autonomia e differenziazione politica intendo costituire il Gruppo Consiliare "Rifondazione Comunista/Centrosinistra per Sersale".

Una volontà che è frutto di due condizioni. In primis, la volontà dei compagni della Sezione PRC "G.Gentile", degli amici del Comitato Civico e degli elettori che mi hanno espresso il loro consenso consapevoli di votare per un'alternativa di metodo e di pratica politica all'interno della lista Centrosinistra per Sersale. E che intendono per questa ragione perseguire l'autonomia e la differenziazione dell'azione politica rispetto al Partito Democratico, pur nella convergenza di obiettivi politici comuni.

In secondo grado, la scelta degli amici consiglieri di minoranza Perri, Mungo e Spadafora di non proseguire, all'indomani delle ultime elezioni comunali, il cammino di reciproca informazione, coinvolgimento, partecipazione costituisce una forma di rottura dell'accordo politico e della sottoscrizione del programma che abbiamo costruito nella nostra candidatura comune nella lista guidata da Venanzio Spadafora. Non essendo mai stato interpellato sulla scelta del capogruppo, sugli argomenti trattati in questi mesi, sulle modalità di condurre l'opposizione, ritengo esaurita quell'esperienza comune.

La ragione di dare vita ad un gruppo di minoranza del PD comporta automaticamente il mio posizionamento in autonomia in un altro gruppo consiliare. Del resto sarebbe incomprensibile per coloro che mi hanno sostenuto, con la mia storia politica, collocarmi all'interno di un gruppo del PD.

Così come è stato fatto dal capogruppo di minoranza Pasquale Colosimo che ha mantenuto la rappresentanza di quel progetto che si chiamava "Uniti per Sersale", anche quando i consiglieri di area PD decisero di abbandonare quell'esperienza - ritengo necessario tenere fede all'impegno assunto con gli elettori e costituire un gruppo consiliare autonomo e indipendente dalle logiche del Partito Democratico.

Ciò non si traduce nella costituzione di una minoranza nella minoranza: anzi significa mantenere gli impegni presi durante la campagna per le primarie e continuare a proporre istanze di cambiamento nell'azione politica locale. Il gruppo Rifondazione Comunista/Centrosinistra per Sersale darà il proprio contributo al lavoro di opposizione consiliare, sostenendo iniziative degli altri gruppi consiliari quando queste saranno in linea con i programmi sottoscritti in campagna elettorale coi sersalesi. Il gruppo Rifondazione Comunista/Centrosinistra per Sersale svolgerà, al contrario, il proprio ruolo di opposizione in piena autonomia politica e decisionale quando se ne darà necessità.

Nel ringraziare i colleghi consiglieri per aver prestato attenzione a questo mio intervento, colgo l'occasione per ringraziare i colleghi del PD nell'augurio di costruire un fronte di opposizione attivo e determinato, per ringraziare il consigliere uscente Venanzio Spadafora per il lavoro finora svolto, ma soprattutto i compagni di Rifondazione, gli amici del Comitato e tutti i simpatizzanti, augurandomi di essere all'altezza della fiducia conquistata, augurandomi di essere all'altezza delle responsabilità politiche cui siamo chiamati. 

GRUPPO CONSILIARE “Rifondazione Comunista/Centrosinistra per Sersale”

Capogruppo: Borelli Antonio