L'AltraSersale

Un nuovo modo di essere comunità. Un mondo nuovo.

Diario Elettorale #3 - Cosa intendiamo per TRASPARENZA

Nel 2015 molti commercianti di Sersale raccontarono che il sedicente organizzatore di eventi solidali e culturali Andrea Nigro avrebbe raccolto del denaro a titolo di investimento/sponsor e poi avrebbe fatto perdere le sue tracce.

Come consigliere comunale, indagando tra le carte del comune si scoprì una totale mancanza di trasparenza amministrativa.

Infatti Nigro si era proposto come promotore dell'iniziativa "Diamo uno schiaffo al disagio" - un programma di pacchi alimentari per famiglie indigenti, che avrebbero versato 35 euro per partecipare alla distribuzione senza ricevere effettivamente quanto previsto dal progetto stesso.

Inoltre, nella stessa estate, come promotore di eventi musicali avrebbe raggirato associazioni e commercianti richiedendo contributi.

Chiedendo agli uffici, si scoprì che non c'era alcuna istanza di Nigro all'indirizzo dell'Amministrazione Comunale, né per i pacchi né per i concerti. Non solo: non vi era traccia alcuna del passaggio dei versamenti. Strano, se consideriamo che qualunque associazione che organizzi un evento o percepisca contributi comunali è solita fare almeno una istanza al protocollo dell'ente!

L'Enciclopedia Treccani descrive così il termine "Trasparenza":

Principio fondamentale dell’esercizio della funzione amministrativa, manifestazione del principio di imparzialità e buon andamento contenuto nell’articolo 97 della Costituzione.

L’art. 1 della l. n. 241/1990 individua la trasparenza tra i principi generali attinenti alle modalità di svolgimento del rapporto tra pubblica amministrazione e privati-cittadini. La trasparenza delinea la comprensibilità dell’azione dei soggetti pubblici sotto i profili della semplicità e della pubblicità (conoscibilità), in modo da consentire la conoscenza reale dell’attività amministrativa e di effettuare il controllo sulla stessa.

Di fatto, l'affaire Nigro - al di là delle responsabilità pensali dello stesso - è stato una grave mancanza di trasparenza amministrativa. Ecco perché chi si accinge ad amministrare Sersale deve garantire trasparenza ai cittadini, per permettere ai cittadini (e al comune) di potersi tutelare. All'epoca Progetto Sersale tentò prima di sminuire, poi di insinuare che si trattasse di millanteria dell'opposizione, infine (davanti alle testimonianze in consiglio) disse che era stata una leggerezza affidarsi ad uno sconosciuto.

La stessa leggerezza mostrata in altre occasioni anche nella realizzazione di lavori ed opere pubbliche (illuminazione e scalinata del Monte Crozze su tutte!).

Per evitare che altre 'leggerezze' vengano commesse Rinnov@ndo Sersale ha messo nero su bianco cosa intende fare per riportare la trasparenza nella casa comunale:

Il Comune deve essere una casa di vetro, tutti i cittadini devono poter vedere quello che succede all’interno: la diffusione di informazioni chiare e trasparenti è condizione necessaria affinché i cittadini possano vedere in quale modo si formano le scelte e i provvedimenti amministrativi. Pensiamo a strumenti di condivisione, potenziando il sito internet istituzionale e creando anche profili dell’ente sui social network, pensiamo ad un nuovo regolamento per l’accesso agli atti e per il funzionamento del consiglio comunale: la diretta streaming e il contatto diretto con gli eletti, non sono ostacoli insormontabili per chi vuole garantire trasparenza. Le normative attuali impongono peraltro la pubblicazione dei redditi degli amministratori o dei curricula dei dirigenti e collaboratori, basta semplicemente dare attuazione a ciò che dice la legge in materia di trasparenza e di pubblicità dell’azione amministrativa.
Solo se adeguatamente informati, i cittadini possono diventare consapevoli dei meccanismi di funzionamento della macchina pubblica, spettatori attivi del buon andamento e della IMPARZIALITA’ della Pubblica Amministrazione.
Avere richiesto il titolo di Città ci impone di funzionare come una città.

Ecco perché nel programma abbiamo previsto:

  • Potenziamento del sito istituzionale e attivazione dei profili social ufficiali del comune, per favorire l'informazione costante dei cittadini;
  • Diretta streaming dei lavori consiliari e comunicazione diretta tramite mail coi consiglieri comunali;
  • Nuovo regolamento del consiglio e per l'accesso agli atti amministrativi;
  • Pubblicazione dei redditi degli amministratori e dei curriculum dei dirigenti e collaboratori, come prevede la normativa sulla trasparenza (finora rimasta inapplicata a Sersale!); 
  • Adesione ad ANAC Autorità Anti corruzione e alla Stazione Unica Appaltante Regionale, per garantire al comune di Sersale di avere a che fare con aziende certificate.

Visualizzazioni: 101

Commento

Devi essere membro di L'AltraSersale per aggiungere commenti!

Partecipa a L'AltraSersale

© 2024   Creato da Antonio Borelli.   Tecnologia

Segnala un problema  |  Termini del servizio